Categorie: Libri ed editoria

Saggi | Il suicidio dell’arte | (Editori Riuniti, 2001)

di - 16 Maggio 2001

Uscito in questi giorni per i tipi di Editori Riuniti il libro di Echaurren è composto da una serie di pamphlet (alcuni già visti su Juliet, altri sull’Unità e su altre testate, la maggior parte originali) scritti con un linguaggio che spazia tra Trilussa e Totò. Una continua accusa verso il mondo dell’arte e i suoi protagonisti che la stanno portando – a detta dell’autore – sulla strada del suicidio/eutanasia.
Echaurren spara su tutto e tutti, auspicando il crollo del “castello marcondirondirondello” dell’arte contemporanea. Le aste, i critici, i galleristi, l’artista-scrittore non risparmia nessuno affondando, specialmente nel fianco degli artisti, il fendente della sua prosa in rima strampalata. Curioso constatare come Echaurren dia addosso soprattutto a quelli che, considerando il sistema dell’arte, dovrebbero essere i suoi colleghi: da Jeff Koons a De Dominicis, da Cattelan a Gligorov fino a Damien Hirst.
Il volume, in ogni caso imperdibile per chiunque si occupi di arte contemporanea, ha il grosso difetto sofferto da coloro i quali si lamentano non proponendo alternative. Echaurren spara bordate su tutti, sbagliando la mira quando colpevolizza artisti e critici, si arrovella in definizioni colto-maccheronico-burine, si produce in neologismi di maniera ma non arriva al nocciolo del problema.
Che il sistema italiano dell’arte vada alla deriva può essere anche vero, ma è proprio colpa degli artisti? Dei critici? Dei curatori? Non era il caso di accennare ai privati che investono poco, allo stato che non costruisce musei, ai comuni che non promuovono manifestazioni, che non creano opportunità? Ai centri d’arte che non comprano più niente? Alle gallerie che non rischiano?
L’unico accenno/bordata ad uno spazio pubblico è scagliato contro il futuribile “Centro per le Arti e l’Architettura contemporanea di Roma” che, sinceramente, è come sparare sulla classica Croce Rossa.
Le centottanta pagine del libretto scorrono comunque piacevoli e veloci, la divisione in brevi capitoli – imperdibile quello che insegna come diventare performer – rende gradevole e brillante la lettura.

Articoli correlati:
Il centro per le arti contemporanee di Roma
http://www.exibart.com/IDNotizia1850.htm
Gligorov in mostra a Trieste
http://www.exibart.com/IDNotizia2146.htm

Massimiliano Tonelli



Pablo Echaurren, Il suicidio dell’arte, Roma, Editori Riuniti, 2001.
180 pagine, illustrato con disegni dell’autore in b/n.
Costo al pubblico: L. 16000
Info:
www.editoririuniti.it



[exibart]

Articoli recenti

  • Libri ed editoria

Un libro al giorno. Autocurriculum di Emilio Isgrò

Torna la rubrica "Un libro al giorno", per presentare romanzi e saggi, ultime pubblicazioni e grandi classici. Non solo arte…

1 Settembre 2024 15:00
  • Arte contemporanea

Come sta andando l’arte a Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024? Risponde il Direttore artistico di Pesaro Musei

Città, territorio, quartieri, comunità: la città marchigiana, già nota per le sue eccellenze nel campo della musica e delle bellezze…

1 Settembre 2024 13:30
  • Mercato

Speciale case d’aste #2: Guidoriccio

Dalla stima dei beni all’attività pubblicitaria, Casa d'Aste Guidoriccio stringe i legami con il territorio toscano e guarda oltre i…

1 Settembre 2024 12:27
  • Fotografia

Other Identity #125, altre forme di identità culturali e pubbliche: Alexia Colombo

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

1 Settembre 2024 8:22
  • Mostre

Homo Faber: The Journey of Life

La Fondazione Giorgio Cini e la città di Venezia aprono le porte alla terza edizione di Homo Faber. L’esposizione, dedicata…

1 Settembre 2024 0:02
  • Mercato

Speciale case d’aste #2: Mediartrade

L’offerta di Mediartrade Casa d’Aste, dall’arte contemporanea agli orologi, punta a un pubblico sempre più internazionale

31 Agosto 2024 23:46