L’idea nasce dalla volontà di realizzare un’opera multimediale, dove i volumi illustrati sono affiancati alle moderne tecnologie, con filmati e ricostruzioni virtuali in Dvd Rom, per scegliere, a seconda dei differenti interessi, l’itinerario più congeniale attraverso testi e raffigurazioni. I numeri dell’opera chiariscono di per sé gli intenti: circa centottanta gli autori, coordinati dal consiglio scientifico composto da Vincenzo Abbate, Nicola Bonacasa e Giuseppe La Monica, dieci i volumi che compongono il piano dell’opera, i primi due, dedicati all’arte antica, fino a giungere al novecento e l’attualità, per un totale di cinquemila pagine, ottomila illustrazioni e milletrecento tavole. Per quanto riguarda la parte “tecnologizzata”, dieci anche i Dvd Rom che saranno realizzati in italiano e inglese, dieci le ore di video disponibili e cinquanta le ricostruzioni in realtà virtuale. Saranno anche realizzati un dizionario sistematico degli artisti, un repertorio dei termini specialistici e alcune tavole cronologiche interattive. Maurizio Calvesi, presentando il progetto editoriale, ha sotttolineato i principi fondamentali che sono alla base di questa realizzazione, e cioè lo studio delle forme autonome dell’arte e dell’eventuale peculiarità delle strutture nate e sviluppatesi in Sicilia, e l’esame dei significati, dei contenuti e dei riferimenti, uno dei mezzi più efficaci, secondo lo studioso, per legare l’opera d’arte al proprio contesto storico e culturale. Il progetto vedrà il coinvolgimento e la collaborazione delle università siciliane, delle sovrintendenze e delle istituzioni museali pubbliche e private. Le immagini fotografiche sono realizzate da Angelo Pitrone, mentre il compositore Federico Incardona è responsabile della sezione inerente alla storia della musica siciliana, anche questa in Dvd, dal rinascimento fino alla ricca produzione degli ultimi anni.
Paola Nicita
[exibart]
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una grande idea; ottima, direi eccezionale,la scelta circa il Prof. Maurizio Calvesi per dirigere la realizzazione della nuova "Storia dell'arte in Sicilia".
Importante ,a mio avviso,che non vengano dimenticati i "minori" sconosciuti o poco studiati(ve ne sono tanti),mai o raramente citati fino ad oggi in varie pubblicazioni, ma che sono anch'essi, "come i grandi", protagonisti della storia dell'arte della Sicilia. Ampio spazio meriterebbero artisti siciliani come :Frate Umile da Petralia, Francesco e Vincenzo Biangardi, Egidio Amico Roxas, Carmelo Giunta (artisti scultori e pittori di cui esistono le relative monografie) e numerosi altri.
Complimenti per il grandioso progetto .
Cordiali saluti.
Prof.Rosolino La Mattina
già restauratore capo della Soprintendenza Beni Culturali e Ambientali -sez Storico Artistica- di Palermo.