Il segno preciso e regolare risalta sul biancore della carta; oppure diventa impreciso e frastagliato, confondendosi con lo sfondo della composizione; o, ancora, ospita tracce di colore. Nonostante la carta costituisca soltanto un medium creativo indiretto, l’incisione offre infinite possibilità espressive. Una tecnica preziosa e versatile a cui è dedicata
L’arte incisa, tra tradizione e sperimentazione.
Sessanta artisti fra pittori, scultori e illustratori regalano momenti d’intimità ed emozione nel confronto con questo mezzo. Tanti i nomi illustri, da
William Hogart,
Piranesi,
Goya e
Dalí a
Virgilio Guidi,
Mino Maccari e
Giulio Turcato, fino a
Baj e
Omar Galliani. Ampio spazio è riservato ai marchigiani: fra gli altri,
Luigi Bartolini,
Anselmo Bucci,
Enzo Cucchi,
Pericle Fazzini,
Valeriano Trubbiani e
Walter Valentini.
La scelta di dare a ogni incisione lo stesso tipo di cornice, facendo risaltare il segno, la personalità dell’artista e l’opera nel suo complesso, non funziona fino in fondo a causa del criterio espositivo adottato. Ideale inizio del percorso, la Sala Convegni consente, con i suoi volumi regolari, di soffermarsi sul singolo pezzo, mentre nel prosieguo della visita, nell’edificio che costituisce la sede della Galleria d’arte contemporanea Villa Picena, l’articolazione spaziale degli ambienti penalizza l’osservazione delle opere che, in generale, soffrono del rapporto con un arredamento eccessivo.
Un percorso che suggerisce come la mostra costituisca l’occasione per l’inaugurazione della sede della Galleria d’arte contemporanea, gestita dall’Associazione Culturale Arte Villa Picena. Nata nel settembre del 2007, tale realtà si pone quale obiettivo la valorizzazione delle eccellenze presenti sul territorio.
Attraverso la collaborazione con spazi pubblici e strutture private, l’Associazione ha già organizzato mostre ed eventi sempre nell’ambito contemporaneo dell’arte. Significativo, in questo contesto, lo storico Caffè Meletti in Piazza del Popolo ad Ascoli Piceno e l’antico Caffè Maretto a Civitanova Marche, del quale l’Associazione ha assunto la direzione artistica inaugurando, il 23 aprile scorso, con una personale di
Giulia Corradetti.
Primaria attenzione viene riservata agli artisti piceni e marchigiani, e anche a coloro che hanno adottato questo territorio, scegliendo di viverci. A tutti questi artisti sono stati dedicati gli ambienti dell’Hotel Villa Picena – Hotel d’Arte. La nuova sede, una palazzina all’interno del grande giardino della villa, ex dépendance della stessa, si pone quale punto di riferimento nella ricerca e nella promozione che l’Associazione pone alla base della propria attività.