Enrico Maria Lattanzi (Civitanova Marche, 1954) fotografa il mondo dell’altrove. Un’iperrealtà dove tutto è a fuoco, dove niente è lasciato al caso o all’improvvisazione. Fotografo autodidatta sin dagli anni Settanta, Lattanzi è stato capace di trasformare la sua passione in professione, frequentando workshop guidati da personaggi di fama internazionale e partecipando a seminari tenuti da direttori della fotografia come Rotunno e Storaro. Esperto nell’esecuzione di still-life, di foto-fashion e cultore di stampa fotografica Fine Art, ha curato l’allestimento e la scenografia di mostre realizzate con propri lavori sia in Italia che all’estero (dalla Germania all’Inghilterra, dagli Stati Uniti alla Russia). Numerose le pubblicazioni di fotografia pubblicitaria: da Pierre Cardin a iGuzzini, da LaPerla a Vogue.
Nei servizi realizzati per le patinate pagine di Vogue, donne eteree, canoni di bellezza senza tempo e senza età, sono spose immacolate, emblemi di compiutezza formale che mai scendono a compromessi con l’imperfetta contingenza del reale. Nel pubblicizzare oggetti, nel descrivere vestiti elaborati come opere d’arte, Lattanzi si dedica ad una certosina declinazione dei particolari, che non si fa tuttavia mai prolissa, perché perfettamente bilanciata da una chiara sintesi formale e compositiva. È nello still life che però la sua creatività tocca il culmine. Svincolato da
Il noto critico d’arte Armando Ginesi lo ha definito “scultore che usa l’obiettivo fotografico, pittore erede della tradizione luministica del seicento italiano”. La sua attività sta dunque contribuendo giorno dopo giorno a sdoganare la fotografia pubblicitaria, perché, come osserva ancora ancora Ginesi: “le immagini di Lattanzi sanno convincere che anche la fotografia pubblicitaria, quando sa trasformare il reale in metafora dietro la spinta delle pulsioni dell’anima, entra a pieno diritto nella cittadella dell’arte come qualsiasi altra tecnica, purché disposta a servire i bisogni dello spirito.”
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www.photolattanzi.it
francesca iacopini
mostra visitata il 16 dicembre 2006
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