Era il 1970 quando una giovane gallerista inaugurava, a Pesaro, un nuovo spazio per l’arte contemporanea, uno spazio destinato a divenire non solamente per le Marche, ma anche in Italia un punto di riferimento imprescindibile. Franca Mancini portò a Pesaro Balla, Fluxus, Paick e Beuys, svolgendo un’attenta azione di promozione e diffusione delle maggiori correnti artistiche internazionali.
Dal 1980…data che segna la riapertura del Rossini Opera Festival, la Galleria Mancini svolge un ruolo delicato e complesso, cercando di delineare in modo definito e pertinente, come sostiene la stessa gallerista, il rapporto Rossini-Arte Contemporanea.
Negli ultimi anni artisti come Anne e Patrick Poirier, Ham Steinback, Joseph Kosuth si sono confrontati, in un dialogo serrato e stimolante, con i temi della musica rossiniana, realizzando nei Rencontres Rossiniennes opere del tutto inedite.
Oggi, a distanza di più di trent’anni, la Galleria Franca Mancini è ancora sinonimo di qualità e cultura, basti pensare all’ultima mostra organizzata, che vede Michelangelo Pistoletto protagonista indiscusso. Lo spazio della Galleria è rivisitato e plasmato dai Cinque quadri specchianti per Rossini, che portano il momento musicale sulla superficie dello specchio, come sottolinea lo stesso artista.
Michelangelo Pistoletto, Le Péchés de jeunesse, è una mostra dai toni raffinati, una nuova, suggestiva lettura della musica del grande compositore pesarese. Franca Mancini, ha saputo, ancora una volta, coniugare arte e musica, spettacolo e sperimentazione, tradizione ed innovazione. Complimenti.
Mostra organizzata da Franca Mancini
A cura di Bruno Cagli, Michelangelo Pistoletto, Achille Bonito Oliva e Paolo Fabbri
Articoli Correlati
La Pescheria di Pesaro promuove una interessante ed inedita personale di Enzo Cucchi Fano, l’Anima e le Cose, 126 opere provenienti da collezioni pubbliche e private fanno il punto sul quadro da stanza
Paola Capata
Una nuova Digital Fellowship del programma di arte contemporanea di Pompeii Commitment: Marianna Simnett reinterpreta il mito di Leda dalla…
Manufatti della cultura materiale, opere d’arte, documenti fotografici e materiali editoriali, poesia, progetti di design e di architettura: il "disponibile…
La città tedesca di Chemnitz sarà capitale europea della cultura del 2025, insieme a Gorizia e Nova Gorica: il programma…
Cabinet de curiosités: nella sede romana di Tornabuoni Arte, un progetto inedito che mostra l’intimo del mondo di Alighiero Boetti.…
Memorie personali e storia collettiva si intrecciano in un drammatico racconto visivo: alla Galleria Fonti di Napoli, la prima mostra…
Una rassegna di alcuni lotti significativi dell’anno che sta per finire, tra vecchi maestri e artisti emergenti in giro per…