Categorie: marcheabruzzi

fino al 22.I.2005 | Europa in venti giorni | Pescara, Galleria d’Arte Cesare Manzo

di - 20 Gennaio 2005

La Galleria Cesare Manzo dimostra di seguire un principio che pare essergli irrinunciabile, quello di condurre alla presenza del pubblico le nuove leve dell’arte internazionale ed italiana. Potrà sembrare un’azione azzardata se si considerano le più grandi realtà espositive, ma compiuta di volta in volta con strumenti efficaci.
“La mostra” dichiara il gallerista ad Exibart “è un evento di collaborazione tra tutti gli artisti, che hanno lavorato con celerità sperimentando la forma di un pensiero comune, aprendo stimoli e prospettive nuove per il loro futuro”.
In una sorta di sconcertante rimbaudiana teoria del Veggente (la mostra è stata inaugurata otto giorni prima dello tsunami asiatico), Uwe Schwim lavora su un confronto serrato tra mondo naturale e mondo industriale. Twister è la rappresentazione installativa della struttura di una tromba d’aria e vuole essere sin dalla sua ideazione la rappresentazione dell’energia inarrestabile della forza naturale. Alessandro Dal Pont con la sua opera Perché io valgo, risente dei retaggi estetici della Pop Art declinati nell’immaginario fumettistico classico. Questo lavoro apre la strada ad una contemplazione concettuale del ludico, in cui si ritrova anche l’opera di Samantha Clark: Cities riprende le immagini di stormi di volatili in migrazione, cui si sovrappongono linee che fanno pensare alla pianta di una grande città. Le immagini sono accompagnate dalla frase There’s no place like home Dorothy, la piccola protagonista del Mago di Oz, dice una volta ritornata a casa dal suo fantastico viaggio, in un misto di felicità del ritorno e nostalgia dell’esperienza passata.

In questo filone si colloca anche Andreas Gehlen, autore di una complessa opera che utilizza luce, riflessi luminosi, forme geometriche di diversi materiali per creare ancora una sensazione di fanciullesca meraviglia. Manuele Cerutti nelle sue pitture di virtuosistico realismo, ha uno stile narrativo conciso ed essenziale, con il quale narra in modo immediato le incoerenze e la crisi di questi ultimi tempi-giorni. Anche Andrea Facco è impegnato nell’arte della pittura in maniera concettuale, incentrata sui contenuti, dove si tenta di soddisfare la complessità della percezione nei suoi differenti piani spaziali e temporali. Infine, Ludovica Carbotta concentra la sua attenzione su dettagli e personaggi incontrati in situazioni di viaggio tra l’Europa e gli Stati Uniti. Applicando i meccanismi narrativi della resa emozionale nelle sue pitture.

articoli correlati
Ludovica Carbotta a Torino
Manuele Cerutti a Torino
FUORIUSO ‘04, Storytelling

germano boffi
mostra visitata il 9 gennaio 2005


Europa in venti giorni
Galleria d’Arte Cesare Manzo Via Umbria 48 centro storico) Pescara. A Cura di Luigi Fassi.
Orari: matt. dalle 10.00 alle 13.00 pom. dalle 16.00 alle 20.00.
Ingresso libero.
Informazioni: tel. 085/297206 fax 085/4221688
e-mail: info@galleriamanzo.it


[exibart]


Articoli recenti

  • Mostre

Brassaï. L’occhio di Parigi: a Bassano del Grappa un nuovo grande capitolo di storia della fotografia

Fino al prossimo 21 aprile il Museo Civico di Bassano del Grappa ospita “Brassaï. L’occhio di Parigi”, la mostra realizzata…

24 Dicembre 2024 0:02
  • Mostre

Armonie mediorientali e ritmi universali in Fondazione Prada a Milano

Fino al 24 febbraio l’installazione site specific dell’artista marocchina Meriem Bennani dà forma a una misteriosa sinfonia attivata da molteplici…

23 Dicembre 2024 19:07
  • Mostre

Parigi esplode di mostre: una ricognizione dalla capitale culturale dell’Europa

Parigi continua a fare della cultura un tassello cruciale di sviluppo: l’offerta delle grandi mostre, visitabili tra la fine del…

23 Dicembre 2024 17:59
  • Mercato

Dentro l’asta. Il vestito rosso di Domenico Gnoli

Una rassegna di alcuni lotti significativi dell’anno che sta per finire, tra maestri del Novecento e artisti emergenti in giro…

23 Dicembre 2024 17:42
  • Bandi e concorsi

DGCC e American Academy, l’open call per una nuova residenza per curatori

Un ponte tra Italia e Stati Uniti: c'è tempo fino al 30 gennaio 2025 per partecipare alla nuova open call…

23 Dicembre 2024 12:05
  • Personaggi

Addio a Edoardo Ferrigno, tra i pionieri dell’Astrattismo a Napoli

Ci lascia uno dei riferimenti dell’astrazione in Campania, con il suo minimalismo, rigorosamente geometrico, potentemente aggettante nella spazialità e nell’oggettualità.…

23 Dicembre 2024 11:05