La galleria Sponge Living Space di Pergola chiude la stagione espositiva con una doppia personale dal sapore decisamente internazionale. Uno spazio estremamente particolare sospeso tra lâessere abitazione e galleria immerso nelle verdi colline marchigiane, caratterizzato da una programmazione, spesso fuori dagli schemi, dedicata in particolare alla promozione di giovani artisti. In questo luogo due poetiche geograficamente distanti ma idelamente vicine si incontrano, per affrontare un discorso che da racconto del particolare si trasforma in riflessione per lâumanitĂ .
Eâ necessario che le nuvole fuoriescano dalla cornice, frase scelta come titolo della mostra è lâassunto di Frida Kahlo che da subito ci mette nellâottica dellâimpegno civile che questa mostra vuole esprimere, per un arte che lontana dallâessere esercizio autoreferenziale di estetica vuole diventare un modo per vivere, vedere e capire il mondo.
Tintin Wulia (Denpasar / BalĂŹ, 1972), artista indonesiana che risiede ed opera in Australia, propone per questo progetto un video in tre momenti, un trittico che ripropone in modo straordinario le vicende dellâIndia.
Nella stilizzazione di una carta geografica un territorio racconta se stesso, la propria genesi e le trasformazioni causate dallâuomo, di confini artificiali tracciati in epoca post-coloniale ai movimenti legati alle rivoluzioni. Le tre mappe sono frutto di una performance, in cui diverse varietĂ di fiori legate alle tradizioni religiose locali vengono disposti a disegnare la cartografia. Di qui il titolo, Nous ne notons pas le fleurs, noi non notiamo i fiori, la frase che disse il geografo al Piccolo Principe in un celebre passo del romanzo culto di Antoine de Saint-ExupĂŠry, lâaviatore scrittore che con il suo Piccolo Principe ha fatto sognare e soprattutto riflettere intere generazioni di lettori. Sono proprio i fiori, quelli che il geografo per mestiere non nota, che diventano in questo caso il segno grafico che definisce contorni e campi, lâeffimero
Un lavoro fortemente poetico e simbolico che si specchia, in un certo senso, nelle opere proposte da Domenico Buzzetti (Morbegno (Sondrio), 1981). Qui torna in campo, ma in direzione opposta, il rapporto tra lâuomo ed il suo territorio, tra lâuomo e la natura di ciò che lo circonda. Se Wulia parte dalla carta per parlarci dellâindia Buzzetti parte da se stesso per parlarci dellâumanitĂ . Intime e sognanti le opere di Buzzetti ci trasportano in una dimensione di calma apparente in cui solo lâidentificazione del tema, il decifrare i simboli, creano lo shock emotivo necessario a scatenare la riflessione. I toni patinati i colori freddi e lâestetica dolcemente retrò di alcune immagini diventano sono quindi il passaggio obbligato per la lettura del messaggio. Tre fotografie, The imperfections of memory, diventano un racconto per immagini, dove la copertina di un quotidiano retta da un autoritratto dellâartista ripetuto piĂš volte ci alloca da un punto di vista spazio- temporale (lâ11 settembre). Nella seconda immagine dove una donna incorniciata rappresenta lâultimo ricordo nel momento del dramma scompare ogni riferimento, mentre nella terza ed ultima compare lâinvito ad interagire, decretando da una parte la âfineâ e dando la possibilitĂ dallâaltro di ripensare/ci. Gli stessi meccanismi tornano nelle altre opere in mostra, in cui la riflessione si sposta verso il rapporto uomo/ambiente mentre dalla fotografia Buzzetti si muove verso la musica ed il video.
Il progetto à necessario che le nuvole fuoriescano dalla cornice / It is necessary that the clouds come out of the frame nasce con la collaborazione di Davide Quadrio di Arthub Asia ed è stato curato da Viviana Siverio.
link correlati
Nous ne notons pas les fleurs di Tintin Wulia (il video)
articoli correlati
Arnis Balcus / David Starr allo Sponge Living Space
stefano verri
mostra visitata il 12 luglio 2011
dal 11 giugno 2011 al 23 luglio 2011
Ă necessario che le nuvole fuoriescano dalla cornice / It is necessary that the clouds come out of the frame
a cura di Viviana Siviero
Sponge Living Space
Frazione Mezzanotte, 84 â 61045 Pergola (PU)
Orario: tutti i giorni su appuntamento
Ingresso libero
Info: mob. +39 3396218128; spongecomunicazione@gmail.com; www.spongeartecontemporanea.net
[exibart]
La Fondazione Pasquinelli di Milano ha ospitato una serata dedicata alla potenza trasformativa della poesia, unendo immaginazione, natura e vita…
Un nuovo record da Casa dâAste Martini, a Sanremo, per l'importante vaso imperiale (dinastia Qing, marchio e periodo Qianlong). Ă…
Un viaggio tra le gallerie e gli spazi dâarte del centro storico di Roma, da Via Giulia al Portico di…
Roma Arte in Nuvola ha aperto le porte della sua quarta edizione con varie novitĂ : diamo unâocchiata alla sezione Nuove…
Un anno di successi e riconoscimenti nellâarte contemporanea.
Doppio appuntamento, questa sera, alla Galleria dâArte Ponti: apre la mostra La societĂ âIn Arte Libertasâ, che proseguirĂ fino al…
Visualizza commenti
ancora??? baaasta!