Categorie: Mercato

All’asta i cimeli dei Beatles, ma in versione NFT

di - 2 Febbraio 2022

Take a sad song and make it better. Non potevano immaginare di vedere il loro capolavoro venduto in versione digitale, i Beatles, quando incidevano Hey Jude nel lontano 1968. Si chiamava Hey Jules, allora, e Paul McCartney la scriveva per confortare Julian, il figlio di John Lennon, durante la separazione del padre dalla madre Cynthia. Remember to let her into your heart, then you can start to make it better. A distanza di oltre cinquant’anni è proprio lui, Julian Lennon, a catapultare quel tesoro – al tempo stesso personalissimo e universale – nel 2022. Come? Trasformandone il testo, insieme ad altri cimeli, in scintillanti NFT.

«Ho collezionato questi oggetti personali per circa 30 anni», ha dichiarato a Variety, «e mi stavo stufando di vederli rinchiusi in un caveau, dove li ho tenuti perché non volevo danneggiarli». Ed ecco quindi il risultato della sua invidiabile raccolta. Primi fra tutti, gli appunti di Hey Jude – dicevamo – che verranno venduti in forma digitale con una “narrazione audio esclusiva” dello stesso Julian (base d’asta: $ 30.000).

Ma non solo. Tra i memorabilia dell’incanto anche tre chitarre Gibson (da $ 4000 ciascuna), seguite da due abiti indossati da John Lennon: il cappotto del Magical Mystery Tour (a partire da $ 6000), e l’iconico mantello nero comparso sul set di Help! (da $ 8000) – tutto sempre in formato digitale. Parte del ricavato della vendita sarà destinata alla filantropica White Feather Foundation di Julian Lennon. Appuntamento al 7 febbraio, da Julien’s Auctions con gli NFT di una band senza tempo.

Articoli recenti

  • Design

Design: il futuro è dei nuovi alchimisti

Il 2024 ha rivelato che nel design i progetti più sorprendenti sono quelli in grado di rendere la creatività un…

27 Dicembre 2024 18:02
  • Arte contemporanea

Leda o dell’autodeterminazione: l’opera di Marianna Simnett per Pompeii Commitment

Una nuova Digital Fellowship del programma di arte contemporanea di Pompeii Commitment: Marianna Simnett reinterpreta il mito di Leda dalla…

27 Dicembre 2024 16:20
  • Mostre

MAXXI L’Aquila, il mondo non visto del disponibile quotidiano va in mostra

Manufatti della cultura materiale, opere d’arte, documenti fotografici e materiali editoriali, poesia, progetti di design e di architettura: il "disponibile…

27 Dicembre 2024 15:14
  • Progetti e iniziative

Chemnitz 2025: archeologia industriale e arte contemporanea, per la capitale europea della cultura

La città tedesca di Chemnitz sarà capitale europea della cultura del 2025, insieme a Gorizia e Nova Gorica: il programma…

27 Dicembre 2024 11:20
  • Arte contemporanea

Alighiero oltre lo specchio: intervista ad Agata Boetti e Giorgio Colombo

Cabinet de curiosités: nella sede romana di Tornabuoni Arte, un progetto inedito che mostra l’intimo del mondo di Alighiero Boetti.…

27 Dicembre 2024 10:20
  • Mostre

La memoria distopica di Felix Shumba alla Galleria Fonti di Napoli

Memorie personali e storia collettiva si intrecciano in un drammatico racconto visivo: alla Galleria Fonti di Napoli, la prima mostra…

27 Dicembre 2024 9:23