Incoraggiate dalla rapida crescita di Phillips nelle aste londinesi di qualche giorno fa, anche le case d’asta più piccole cercano di farsi strada nel difficile mondo del mercato e magari risalire qualche posizione.
La viennese Dorotheum ha portato in asta, lo scorso 21 ottobre, un buon gruppo di opere di Antichi Maestri, che le hanno fatto incassare circa 9 milioni di euro. Il top lot un dipinto di Frans Verbeeck, The Mocking of Human Follies, del 1560, che ha realizzato il prezzo record di 3 milioni di euro. Anche questo un ottimo incoraggiamento.
Non solo macchine di enigmi di epoca nazista o Bibbie antiche e rarissime che fanno notizia, Bonhams, come di consueto si prepara a mettere in scena una serie di aste classiche, dagli Antichi Maestri, all’Arte Africana, passando per la Fotografia. Proprio da questa sezione ci si aspetta molto. In vendita una delle immagini più importante e inquietanti realizzate da Alfred Stieglitz, Spring Showers-The Street Cleaner, non esattamente una fotografia, ma una fotoincisione ottenuta con un un processo di incisione calcografica in cui Steiglitz era esperto, stampa destinata a far parte del portfolio Fifty Prints of New York, mai completato. Ora l’opera va all’incanto, a New York il prossimo 27 ottobre, con una stima compresa tra i 20 e i 30 mila dollari. Tra gli altri lotti spiccano quelli di Walker Evans, Berenice Abbott, Ansel Adams, Cigarette No. 48 di Irving Penn una delle 20 stampe di questo lavoro seminale, valutata 50 mila dollari, o ancora il classico scatto con il cane di Elliot Erwitt rubato in giro per New York. (Roberta Pucci)