Dopo i risultati delle aste della scorsa settimana che hanno portato circa 500 milioni di sterline, da Sotheby’s in questi giorni va in scena l’asta di Old Masters nella sede londinese, con cui culmina la stagione.
Sotheby coglie l’occasione puntando tutto su alcuni pezzi eccezionali che non si vedevano da decenni, o addirittura secoli, primi fra tutti i capolavori provenienti dalle collezioni celebri di Castle Howard, una delle dimore di campagna più grandi e più belle della Gran Bretagna, con opere acquistate e commissionate nel corso di 300 anni.
Tra i punti salienti una veduta di Venezia di Bernardo Bellotto, un olio su tela stimato tra i 2,5 e i 3,5 milioni di sterline,realizzato quando Bellotto aveva solo 16 anni e stava lavorando nello studio dello zio Canaletto, un lavoro che testimonia la sua straordinaria precocità.
Segue uno dei ritratti del Re Enrico VIII, dipinto dallo studio di Hans Holbein il Giovane, con stima alta intorno al milione e 200mila sterline, l’opera è datata 1542, anno in cui la quinta moglie del Re, Catherine Howard, nipote del duca di Northumberland, l’antenato dei Conti di Carlisle, fu decapitata per motivi di presunta adulterio.
Parte della vendita una vasta e variegata serie di opere che spaziano tra varie serie di periodi e supporti, dalle antichità romane a quadri di antichi maestri e mobili italiani del Diciassettesimo secolo, non solo provenienti dalla casa Howard, ma anche selezionati da Sotheby’s saranno venduti il prossimo 8 luglio. (Roberta Pucci)