Art Basel a Basilea tra meno di due settimane, Art Basel a Parigi quest’autunno dal 18 al 20 ottobre (con preview il 16 e il 17). Ed ecco che il colosso di MCH Group annuncia le novità dell’edizione parisienne del 2024. Si parte dal nome, non più Paris+ par Art Basel, ma solo Art Basel Paris. «Con questo nuovo nome», rivela il comunicato ufficiale, «Art Basel rafforza il suo impegno nei confronti della città e del suo dinamico ecosistema culturale, sfruttando l’impatto del marchio globale Art Basel per rafforzare ulteriormente la fiera parigina, sottolinearne l’ambizione e amplificare la sua risonanza a Parigi e nel mondo». Non solo: c’è il trasferimento della sede nell’iconico Grand Palais tra le grandi news – sarà la prima fiera che si svolgerà nell’edificio dopo tre anni di ristrutturazione. E le gallerie? Ben 194 booth provenienti da 42 Paesi, tra cui 51 al loro debutto e 64 con basi – principali o secondarie – in Francia («presenteranno il meglio dei loro programmi all’edizione inaugurale di Art Basel nella sede recentemente rinnovata», dicono gli organizzatori). Tutti presenti all’appello i grandi nomi dell’art-system, da David Zwirner a Gagosian ad Hauser & Wirth (qui la lista completa degli espositori, appena resa nota). Con tanto di settore tutto nuovo, Premise, pronto ad accogliere nove «proposte curatoriali altamente singolari».
Parla Clément Delépine, Director of Art Basel Paris: «L’impressionante elenco di espositori che parteciperanno alla nostra mostra del 2024», commenta, «evidenzia il ruolo di primo piano della fiera come piattaforma dinamica per le gallerie, nonché la posizione di Parigi come pietra angolare del mercato dell’arte globale, sostenuta da le offerte impareggiabili della città in un campo culturale più ampio». E aggiunge: «Le gallerie sono evidentemente pronte a portare opere eccezionali in fiera e non vediamo l’ora di creare il miglior ambiente possibile per loro, per i loro clienti e per i nostri visitatori. Sono entusiasta di accogliere galleristi, artisti, collezionisti, rappresentanti istituzionali e appassionati d’arte ad Art Basel Paris il prossimo ottobre».
Oltre al già citato debutto di Premise, la fiera includerà le due sezioni che già ben conosciamo: si tratta di Galeries, in cui gli espositori «presenteranno l’intera gamma del loro programma»; e poi Emergence (precedentemente nota come Galeries Émergentes) dedicata a gallerie e artisti emergenti. La rappresentanza italiana? Presente all’appello, ci sono MASSIMODECARLO, Alfonso Artiaco, Cardi Gallery, Galleria Continua, Galleria Raffaella Cortese, Galleria Franco Noero, P420, Lia Rumma, Tornabuoni Art tra i nomi “nostrani” in lista, solo per citarne alcuni. Appuntamento a Parigi, con il meglio dell’arte contemporanea.
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