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Se entrare in una galleria e chiedere i prezzi vi mette in soggezione potrete utilizzare una app come mediatore, parlando direttamente con il vostro gallerista preferito. Ne avevamo parlato qualche settimana fa, quando la nascita del social più art friendly era stato lanciato: si tratta di Artland, un luogo virtuale dove far incontrare tutti gli appassionati e abbattere le barriere, facilitando l’acquisto delle opere da parte dei collezionisti. La app, nata come una start up, lancia il suo prodotto in Italia dopo aver concluso un nuovo round di finanziamenti, raccogliendo circa un milione di dollari, fondi che saranno usati per accelerare la crescita del prodotto. Sono già 18mila gli utenti che hanno scaricato Artland dalle piattaforme Android e Apple e che hanno potuto intessere relazioni con le 75 gallerie partner del progetto. Il modello di business dell’app si basa sul prendere una quota di iscrizione dalle gallerie in cambio di un canale per raggiungere i collezionisti. Fondamentale diventa così la crescita della comunità di chi è disposto ad acquistare, ma anche la crescita dell’offerta di giovani artisti su cui investire.