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Primi grandi annunci in vista della 33esima edizione di BIAF, la Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze. Segnate queste coordinate: Palazzo Corsini, dal 28 settembre al 6 ottobre (preview stampa e collezionisti su invito il 26 settembre). Le protagoniste? 80 gallerie internazionali, inclusi 14 nuovi espositori e 13 gallerie straniere.
Qualche nome, solo per rendere l’idea: da Caretto&Occhinegro a Colnaghi, da Antonacci Lapiccirella a Fondantico, passando per Alessandra Di Castro, Galerie Canesso, Carlo Orsi, Moretti, Maurizio Nobile, Botticelli Antichità, Bottegantica, Brun Fine Art, Antichità Giglio, Lampronti Gallery, Galleria Poggiali, Robilant+Voena e Galleria Continua – qui la lista completa delle gallerie. In altre parole, una selezione estremamente eterogenea che spazia senza limiti dall’antico al contemporaneo, fino alla fine degli anni ‘90.
Parola a Fabrizio Moretti, Segretario Generale di BIAF: «La lista delle gallerie parla da sé, si tratta di una carrellata di fuori classe internazionali che fa concretamente pensare a un’edizione memorabile. Ciascun espositore è l’esperto del suo settore a averli riuniti tutti sotto lo stesso tetto a Palazzo Corsini è un’opportunità da non perdere per i collezionisti italiani e internazionali».
Nel 2022, la 32esima edizione di BIAF si era chiusa con oltre 25.000 visitatori e un ricco programma culturale, nonché una serie di premi capaci di coinvolgere l’intera città e di alimentare «un ingente indotto di cui beneficiano numerose realtà del territorio». Appuntamento a settembre, a due anni di distanza, a Palazzo Corsini.