La fiera di arte antica e moderna di Bruxelles dà appuntamento a giugno ai collezionisti internazionali. Tra i suoi espositori, anche 7 gallerie italiane
I protagonisti: 115 booth, di cui 7 italiani. La cornice: una sede tutta nuova, il Brussels Expo –personalizzato, tra l’altro, dagli interventi dell’artista Arne Quinze. Le date: dal 19 al 26 giugno (e non più a gennaio). Torna quest’estate la BRAFA Art Fair, la più antica manifestazione europea di arte antica e moderna, e riscalda i motori tra novità e conferme per celebrare la sua 67a edizione.
«È un sollievo», commenta Beatrix Bourdon, Managing Director dell’evento. «Dopo un secondo rinvio della fiera, deciso alla fine di novembre, siamo così felici di poter finalmente vivere un BRAFA in presenza in una nuova sede e con nuove date. Ci siamo resi conto che c’era una forte richiesta, sia da parte delle gallerie che dei collezionisti e dei partner, di tornare finalmente a incontrarsi dal vivo dopo due anni. L’arte per suscitare emozioni ha bisogno di questo contatto fisico».
Qualche anticipazione sui partecipanti, a partire dalla galleria Barbara Bassi di Cremona, specializzata in gioielli antichi; c’è anche la Kevorkian di Parigi, tutta incentrata su archeologia dell’Oriente antico, arti dell’Islam e dell’India; ed è italiana – ma con sede a Londra – la galleria di Giammarco Capuzzo, che a BRAFA sfoggia dipinti dal 17o secolo all’impressionismo francese. Altri nomi nostrani: Galleria W. Apolloni, Brun Fine Art, Chiale Fine Art, Robertaebasta, Cortesi Gallery, Dalton Somaré.
E chiudiamo con alcuni highlights che sfileranno a giugno tra gli stand, spaziando senza limiti tra dipinti, sculture, preziosi arredamenti e oggetti da collezione. Come quella Dora Maar di Pablo Picasso esposta dalla Galerie Jean-François Cazeau, un bel Paul Delvaux selezionato da De Jonckheere o un riconoscibilissimo Hans Hartung del 1964, presentato dalla Gallerie AB-BA. Offre un Carro di Fausto Melotti lo stand di Robertaebasta, ma anche una tela di Carla Accardi e un delicato Volto di fanciulla su ceramica di LucioFontana. Ultimo esemplare della nostra rassegna, la natura morta di Pieter Claesz, con quei dettagli straordinari che emergono tra la resa perfetta di un limone e i riflessi iridescenti di un bicchiere di vetro. Appuntamento a giugno, Bruxelles, 19-26 giugno.
Antico e moderno: 5 highlights dalla fiera di Bruxelles
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