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La storica galleria Cheim & Read, che rappresenta artisti come Jenny Holzer, Sean Scully e Lynda Benglis, sta chiudendo il suo leggendario spazio Chelsea dopo 21 anni. La galleria si trasferirà ad Uptown e “diventerà uno studio privato”, secondo un’e-mail inviata prima della chiusura dai fondatori John Cheim e Howard Read. “Abbiamo tracciato il capitolo successivo nella storia della galleria e ora siamo lieti di annunciare i nostri piani”, si legge nella mail. La galleria si concentrerà “sul mercato secondario, su commissioni di scultura e progetti speciali”, presenterà installazioni su piccola scala nel nuovo spazio e parteciperà a fiere d’arte selezionate. La galleria – una delle più grandi e consolidate che ha scelto di chiudere o di avviare la transizione al commercio privato negli ultimi anni – ha assistito alla dipartita di numerosi artisti di alto profilo dalla sua scuderia. Il pittore Pat Steir ha lasciato la galleria per andare con Lévy Gorvy nel 2016, il mese scorso è arrivata la notizia che l’archivio di Joan Mitchell, artista con cui la galleria aveva lavorato per decenni, sarebbe stato rappresentato da David Zwirner. Questi potevano essere dei segnali per capire che qualcosa stava cambiando. Il programma espositivo della galleria proseguirà a Chelsea fino alla fine del 2018, con la mostra di Louise Bourgeois.