La nota casa d’aste Christie’s annuncia che il prossimo 17 Ottobre, nella sua sede di Parigi, sarà offerta all’asta Parc des Princes di Nicolas De Staël. L’opera sarà proposta durante la International Contemporary Art Fair (FIAC), con una stima tra i 18 e i 25milioni di euro.
Poco più di un anno fa la stessa casa d’aste, nella sua sede di New York, aveva battuto
Nu Debout fissando un nuovo record per le opere di Nicolas De Staël: 12,1milioni di dollari.
La monumentale opera (200×350 cm), del 1952, era rimasta nelle proprietà della famiglia dal 1955, anno della morte dell’artista. Realizzata dopo aver visto una partita di football Francia-Svezia la sera del 26 Marzo 1952, nello stadio che dà il nome all’opera in questione, l’opera rappresenta un momento cardine nella storia dell’arte post-bellica. L’artista, colpito dall’interazione tra i giocatori, dà – mediante l’utilizzo di una spatola – la sua personale interpretazione della vicenda. La sua visione diviene di fatto una sintesi tra astrazione e figurazione. Esibita per la prima volta nel 1952, al Salon of May, l’opera ha sin da subito attirato il favore della critica, offrendo un apporto certo originale alle istanze pittoriche del XX secolo. «Ciò che la serie dei Giocatori di football apporta al lavoro di Nicolas de Staël, e che ora rimane, è il suo modo molto personale di dividere la tela in campi dal colore intenso spezzati da incidenti formali che compongono metafore visuali evocative della realtà» scrive Germain Viatte nel catalogo della retrospettiva dell’artista tenutasi alla Fondazione Pierre Gianadda nel 1995. Pierre Martin-Vivier, direttore internazionale del dipartimento del XX secolo da Christie’s definisce l’opera «un capolavoro che sfida l’idioma pittorico del periodo post-bellico».
Il fatto che la casa d’aste abbia scelto Parigi piuttosto che Londra, dove nello stesso mese di Ottobre si tiene il Frieze Art Fair, ha fatto pensare che questa scelta debba collegarsi alla vicenda Brexit. Il comunicato stampa che dà notizia della vendita è stato dopotutto rilasciato il giorno dopo che David Zwirner dava notizia di una nuova apertura a Parigi, commentando la scelta della città con «la Brexit cambia il gioco». Ad ogni modo la scelta di Parigi come sede della vendita ben si giustificherebbe se solo si considera che Nicolas De Staël trascorse la maggior parte della sua vita in Francia e che fu proprio a Parigi che ebbe l’ispirazione per realizzare l’opera in questione. In attesa dell’asta, il dipinto è attualmente esposto al Museo Picasso di Antibes, città dove il pittore trascorse gli ultimi mesi della sua vita. (Veronica Cimmino)