Due serate indimenticabili al Rockefeller Center di New York. Prima manche, la Evening Sale di mercoledì, con Christie’s da guanti bianchi che ha toccato il tetto di $ 219,3 milioni. E poi ancora stanotte – un bel bis per noi gufi notturni – con picchi diffusi tra Van Gogh, Basquiat e Caillebotte per un totale di $ 751,9 milioni. Via al report completo.
Iniziamo subito dal top lot della prima vendita, The Guilt of Gold Teeth di Jean-Michel Basquiat, una tela monumentale del 1982 che, da sola, ha raggiunto quota $ 40 milioni. Ma non è il traguardo che stavamo tenendo d’occhio – non l’unico, per lo meno. Tra le superstar della 21st Century Evening Sale, al Rockefeller Center, anche Human One, la prima opera d’arte ibrida fisica e digitale di Beeple di cui vi anticipavamo qui. «So che con Human One, e contro ogni previsione, Beeple ha ottenuto qualcosa di storico (ancora una volta)», diceva prima dell’incanto lo specialista di Christie’s Noah Davis. E la conferma è arrivata forte e chiara dai collezionisti, con la migliore offerta (online e dalla Svizzera) che ha raggiunto $ 28.985.000.
A condividere il palcoscenico con i pesi massimi Basquiat e Beeple, una sfilata di nuovi record d’asta: Peter Doig ($ 39,9 milioni), Nicolas Party ($ 3,3 milioni), Xinyi Cheng ($ 300,000), Hilary Pecis ($ 870,000), Issy Legno ($ 468,750), Stanley Whitney ($ 1,2 milioni), Jacqueline Humphries ($ 687,500), Barbara Kruger ($ 1,1 milioni), Rashid Johnson ($ 2,6 milioni) e Kenny Scharf ($ 870.000). Insomma, un inizio niente male.
Ma passiamo all’incanto della scorsa notte, una vera escalation di aspettative soddisfatte, superate, letteralmente applaudite. E un altro 100% del venduto, sì. Protagonisti dell’avanzata milionaria, Cabanes de bois parmi les oliviers et cyprès di Vincent van Gogh da $ 71,4 milioni (quarto prezzo più alto per l’artista), ancora Meules de blé del maestro olandese, venduto per $ 35,9 milioni a un acquirente della sala (nuovo record per un’opera su carta di Van Gogh), L’Etaque aux toits rouges di Paul Cézanne, passato di mano per $ 55,3 milioni, e ancora un nuovo traguardo per Gustave Caillebotte, volato fino a $ 53 milioni con Jeune homme à sa fenêtre – acquistato tra l’altro dal Getty Museum. Fair warning, l’adrenalina per «la più significativa collezione privata di arte impressionista mai arrivata sul mercato» ha portato a $ 332.031.500 totali.
Ultima tappa, 3:00 circa (ore italiane), ma l’attenzione al di qua dello schermo è più forte che mai per un ritratto di Basquiat ad opera di Andy Warhol, che rompe il ghiaccio con $ 40 milioni. Pochi lotti più tardi e arriviamo all’immancabile Pablo Picasso (uno dei diversi esemplari transitati nel corso della serata), con una rapidissima aggiudicazione da $ 34,7 milioni; ancora, al Cy Twombly proveniente dalla collezione di Eric Clapton, che trova un nuovo proprietario per $ 3,2 milioni. Bene per Ed Ruscha, la sua Ripe tocca inesorabile i $ 20 milioni. Lee Bontecou segna un nuovo traguardo d’asta con Untitled, $ 9,1 milioni, e torna ancora Cy Twombly, che dà spettacolo con una tela senza titolo: la cifra definitiva è di $ 32 milioni. Totale dell’incanto? Stavolta $ 419.866.500.
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