Un folle amore. Come quello di Luigi e Peppino Agrati per l’arte contemporanea. Cala il sipario sulla Collezione Agrati esitata da Christie’s, circa cento opere capaci di ripercorrere senza limiti la storia dell’arte del secondo Novecento, tra maestri italiani e capolavori internazionali che i due fratelli assemblarono fin dagli anni ‘70. Andy Warhol, Jean-Michel Basquiat, Lucio Fontana, Piero Manzoni. Una raffica di nomi altisonanti che abbiamo ammirato, sparpagliati, tra le sedi di New York, Parigi e Milano. Il risultato finale? $ 9,6 milioni.
«Si tratta del culmine della scena artistica americana ed europea negli anni ’60 e ’70», sono queste le parole di Minjung Kim, stretto amico di famiglia ed esecutore testamentario del patrimonio di Luigi Agrati. E ancora: «Rappresenta il meglio del gruppo di artisti di Leo Castelli, ha davvero catturato un momento nel tempo. Ed è anche l’eredità dell’amore di due fratelli e il loro desiderio di lasciare un lascito d’arte per il godimento delle generazioni successive». Stesso desiderio che li portò a donare la maggior parte della raccolta alle Gallerie d’Italia – che nel 2018, a Milano, andavano in scena con la mostra a cura di Luca Massimo Barbero (Arte come rivelazione. Dalla Collezione Luigi e Peppino Agrati).
Top lot della selezione di Christie’s, un Autoritratto di Andy Warhol datato 1978 – psicologicamente carico, formalmente complesso – che a New York, lo scorso 17 novembre, ha toccato il tetto di $ 4,2 milioni (qui). Protagonisti dello stesso appuntamento, Concetto spaziale di Lucio Fontana del 1953 ($ 2 milioni) e un Achrome di Piero Manzoni del 1959 ($ 1,9 milioni). Si vola in Europa. A Parigi, il 1° dicembre, Sans Titre di Wifredo Lam ha attirato una forte concorrenza, realizzando € 189.000 contro una stima pre-vendita di € 80.000. Poi il gruppo più numeroso, quello della vendita online only (dal 23 novembre al 5 dicembre), appena conclusa, a cura dell’avamposto milanese.
A proposito dell’incanto meneghino (di cui vi parlavamo nel dettaglio qui, nei giorni di preview): ottima risposta per Le donne in riva al mare di Vincenzo Cabianca, vendute per € 69.300 contro una stima bassa di € 1.500. Giacomo Balla schizza a € 35.280, più di cinque volte la stima bassa iniziale. Le opere Ellsworth Kelly e Josef Albers ottengono tutte buoni risultati rispetto alle valutazioni. Occhio a Frank Stella: la sua Double Gray Scramble ha chiuso la partita con un totale di € 119.700.
Il ricavato delle vendite andrà a beneficio di quelle organizzazioni benefiche che sono state sostenute in vita dai fratelli Agrati.
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