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La serata degli Old Masters da Sotheby’s apre con il record del grande pittore rinascimentale tedesco, Lucas Cranach, il cui dipinto La Bocca della Verità del 1525-1528 è stato battuto per 9,3 milioni di sterline.
Con un totale di 39.3 milioni l’asta ha raccolto il 42 per cento in meno rispetto allo scorso anno, confermando così il basso investimento ed il poco interesse sia dei collezionisti che delle case d’asta per questa fascia di mercato, ormai quasi abbandonata in favore del Contemporaneo.
Di 57 lotti offerti 20 hanno mancato il bersaglio, restando invenduti.
Parte delle opere in vendita proveniva dalla collezione di Castle Howard, come il ritratto di Henry VIII proveniente dallo studio di Hans Holbein the Younger, stimato tra le 800mila e un milione e 200mila sterline, e che ha venduto a Philip Mould, dealer londinese che ha appena aperto una galleria nel centro, per una cifra vicina alla stima bassa.
L’atteso dipinto di Bernardo Bellotto, un vista del Gran Canale di Venezia, ha venduto per 2,1 milioni, meno della stima bassa di2,5 milioni.
Solo Cranach è riuscito a raggiungere prezzi vicini al valore di un contemporaneo come Murakami o Hirst, e questo lascia perplessi, dato lo stato di conservazione impeccabile di molti dipinti presentati.
Tutti i soldi si muovono nel Contemporaneo o nell’arte del dopoguerra, con il 90 per cento dei 200 collezionisti più importanti del mondo focalizzati sull’arte del Novecento, a discapito dei grandi del passato. (Roberta Pucci)