La bibbia di Elvis Presley (stima: $ 800 – $ 1200), un jukebox regalato per Natale a John Lennon da Elton John (stima: $ 80.000 – $ 100.000), ma anche poster, manoscritti, microfoni, la chevrolet Corvette Stingray di Slash (stima: $ 100.000 – $ 200.000), assegni, dischi d’oro e tante chitarre. Questi sono solo alcuni degli oltre mille lotti offerti all’incanto il 16, 17 e 18 novembre da Julien’s Auction nel corso dell’asta Played, Worn & Torn Rock ‘n’ Roll – vendita in presenza e online – organizzata dalla casa d’aste americana nell’Hard Rock Café di Nashville, in Tennessee. Tra gli highlights dell’asta vediamo sicuramente la Gibson ES5 Switchmaster di Frank Zappa, la chitarra Skystang I di Kurt Cobain e la leggendaria chitarra The Fool di Eric Clapton. Sarà presente inoltre una vasta raccolta di memorabilia appartenuti a una delle rockstar più iconiche di tutti i tempi: Elvis Presley.
Spazio al pezzo forte del catalogo. Conosciuta come The Fool, la Gibson SG del 1964 dipinta con fantasie psichedeliche dal collettivo di designer olandesi The Fool, da cui prende il nome, è stata suonata da Eric Clapton durante la sua carriera con l’iconica rock band dei Cream. Composta dal bassista Jack Bruce, il batterista Ginger Baker e, naturalmente, il chitarrista Eric Clapton, la band londinese suonò dal 1966 al 1968, riscuotendo un successo clamoroso a livello internazionale. Questa chitarra è considerata una delle più importanti e riconoscibili nella storia della musica rock; dopo l’album Fresh Cream, venne suonata dal musicista sino al 1968, anno in cui – a causa di alcune tensioni tra Bruce e Baker – la band si sciolse.
La stima massima pronosticata per questa Gibson si aggira intorno ai $ 2 milioni; e non c’è nulla di cui stupirsi! D’altronde il suo proprietario è stato l’autore di alcune indimenticabili rock ballad come Layla e Tears in Heaven. Parte dei proventi della vendita del prezioso strumento sarà devoluta a beneficio di Kicking The Stigma, un’iniziativa di sensibilizzazione sulle malattie mentali promossa dagli Indianapolis Colts, squadra di football americano con sede a Indianapolis, Indiana, e dalla famiglia del loro proprietario Jim Irsay, con lo scopo di porre la parola fine allo stigma ad esse associato.
Un’altra chitarra eccezionale. Partendo da uno starting bid di $ 5000, Mothers of Invention è la prima chitarra utilizzata da Frank Zappa durante le registrazioni dei suoi primi tre album Freak Out!, Absolutely Free e We’re Only in It for The Money. Contrassegnato come lotto n°33 e offerto nel corso della serata inaugurale del 16 novembre, l’esemplare – che attualmente è già salito, online, fino a $ 22.500 – potrebbe raggiungere i $ 30.000.
Questo tipo di aste sono sempre più apprezzate dal grande pubblico e coloro che storcono il naso di fronte all’elevato prezzo di vendita di una chitarra appartenuta ad una famosa rockstar o di un’assegno firmato da Johnny Cash dovrebbero tener presente quello che è il meccanismo alla base di questo tipo di collezionismo. Le particolarissime aste di memorabilia possono essere spiegate dal fatto che nonostante gli oggetti venduti presentino una rilevanza intrinsecamente trascurabile, a volte anche una fattura mediocre e un valore estetico spesso insignificante, essi portano seco un’irresistibile forza della memoria.
Tale forza deriva dal fatto che questi oggetti sono stati, a un certo punto della loro esistenza, fisicamente in contatto con persone o eventi di grande importanza. Se questa tesi vale per reperti archeologici e opere d’arte allora vale anche, sebbene in modo diverso, per quegli oggetti straordinariamente contemporanei che sono diventati immortali grazie alle grandi narrazioni del nostro tempo.
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