-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
È in corso EXPO CHGO ONLINE, la fiera d’arte moderna e contemporanea che dall’8 al 12 aprile riunisce oltre 80 gallerie internazionali. Cinque giorni di online viewing rooms, discussioni dinamiche, tour e iniziative per riflettere la scena artistica di Chicago e metterla in dialogo con istituzioni, musei e organizzazioni non profit dell’America e del mondo intero; ma non solo, perché un gruppo di curatori – tra cui Marcella Beccaria, dal Castello di Rivoli, e Wassan Al-Khudhairi, dal Museo d’Arte Contemporanea di St.Louis – condividono con il pubblico le proprie selezioni di artisti, per un viaggio personalissimo all’insegna dell’arte moderna e contemporanea. Scopriamo insieme le esposizioni di tre booth partecipanti.
Galeria Nara Roesler (San Paolo / New York) ad EXPO CHGO ONLINE
Thou answerest / them only with / spring, tu rispondi loro soltanto con la primavera. Si conclude con queste parole O sweet spontaneous, la poesia di E.E. Cummings che racconta di una terra non capita, non adeguatamente custodita da uomini che la “pizzicano”, la “pungolano”, rubandone a poco a poco tutta la bellezza. E la natura risponde così, nell’unico modo di cui è capace, con un trionfo di vita che pare imperturbabile e ritorna fiero, costante, ad ogni primavera.
Ecco quindi il fil rouge delle opere selezionate dalla Nara Roesler, che partecipa ad EXPO CHGO ONLINE grazie al sostegno di Latitude – Platform for Brazilian Art Galleries Abroad. Con Sweet Spontaneous Earth, la galleria brasiliana punta i riflettori sulla natura e sulla sua forza indecifrabile, indomabile, che investe di stupore e soggezione chiunque la guardi. Incontriamo artisti come Vik Muniz, Alberto Baraya, Amelia Toledo tra i lavori esposti nellE viewing rooms, e ancora Brígida Baltar, Cássio Vasconcellos, Cristina Canale, Isaac Julien, Karin Lambrecht, Marcelo Silveira, Marcos Chaves, Paulo Bruscky & Evgen Bavcar, Tomie Ohtake. Il leitmotiv? È sempre quello, la grandezza della natura che ci costringe a fermarci, a osservare, a respirare.
Luce Gallery (Torino) ad EXPO CHGO ONLINE
Luce Gallery presenta la bipersonale di Peter Mohall e Zéh Palito nella sezione EXPOSURE, a cura di Humberto Moro – Vice Direttore e Senior Curator del Museo Tamayo di Città del Messico. Tra le opere esposte, scopriamo Houses On Venice Beach e Kirkevika di Peter Mohall e Monday Morning in Santo Domingo, Com Você e Umbabarauma di Zéh Palito, tutte realizzate nel 2021.
Monique Meloche Gallery (Chicago) ad EXPO CHGO ONLINE
Un ultimo sguardo a uno degli 81 stand della fiera, quello della Monique Meloche Gallery di Chicago, che porta in scena un nutrito numero di artisti e crea un racconto incredibilmente eterogeneo, spaziando senza indugio tra stili, materiali e soggetti differenti. Ci sono Kajahl con Ocean Guardian (2021), tra gli altri, David Shrobe con Surveyors of Stars (2021), Dan Gunn con Mount Pleasant, Tall Sherbet (green), 2020, e ancora Cheryl Pope con Mother and Child on Blue Mat (2021) o la bellissima trapunta Tumbler di Sanford Biggers (2021).
Riportiamo qui un’intensa descrizione di Cheryl Pope sul lavoro esposto all’EXPO CHGO ONLINE, realizzato in lana, cashmere e cornice di legno dipinto: «Nella mia opera il bambino ha inventato un gioco, lascia il tappetino blu solo per sedersi lontano e struggersi per il ritorno e il soccorso della madre. Sono affascinata da questa navigazione continua, da questa distanza misurata, con una madre e un bambino che percorrono la linea dell’amore».