Torna Fair Warning, la rassegna settimanale di exibart dedicata ai lotti piĂč o meno sensazionali, piĂč o meno stravaganti, in vendita nelle case dâasta fuori dai confini. Proprio mentre Clare McAndrew firma il settimo report di Art Basel e UBS sul mercato dellâarte dellâanno passato, i riflettori puntati sulle sue capitali (in ordine, Stati Uniti, Regno Unito, Cina e Francia), sui singoli settori (a partire dai $ 7.8 miliardi per lâarte del dopoguerra e contemporanea, pari al 54% delle vendite globali), sui trend da una parte allâaltra del globo. «Le vendite mondiali di opere dâarte sono aumentate del 3% rispetto al 2021», scrive, «raggiungendo una cifra stimata di $ 67.8 miliardi, e portando il mercato al di sopra del livello pre-pandemia nel 2019». Sguardo fisso sul presente adesso, cominciamo.
â Prima tappa, Sothebyâs New York. Sfilano uno dopo lâaltro, online, i grandi nomi della fotografia internazionale, dai maestri del XIX secolo agli scatti iconici della moda, inclusi lâHarlequin dress di Irving Penn ($ 254.000) e Nastassja Kinski and The Serpent di Richard Avedon ($ 88.900). Nan Goldin, Massimo Vitali, Helmut Newton, Robert Mapplethorpe. Ma anche alcune opere di Zanele Muholi, come Somnyama IV, Oslo ($ 33.020) e Zinathi I, Johannesburg ($ 15.240) â la stessa immagine esposta nella collezione permanente della Fondation Louis Vuitton. Breve nota a margine: al Mudec di Milano, da pochi giorni, i ritratti della fotografa sudafricana sono in scena nelle sale di Muholi, a visual activist. Consiglio di visita per il weekend.
â Prosegue la saga surrealista sotto il cielo di Parigi. Dopo la recente performance di Londra â tra una colomba onirica di RenĂ© Magritte e i volti come lune di Remedios Varo â Christieâs torna alla carica tra i bagliori della Ville LumiĂšre con il catalogo Wave of dreams. Vale a dire oltre 30 lotti sognanti provenienti da una collezione privata, da Man Ray a Picabia, da Max Ernst ad Alexander Calder. Buon successo per Les Grains de beautĂ© di Magritte, il masso roccioso immerso in un cielo di fuoco datato 1955 che martedĂŹ ha trovato casa per ⏠3.4 milioni. Il record per lâartista? Imprendibile, di certo lontano: $ 78.8 milioni per lâImpero delle luci, raggiunto dalla competitor Sothebyâs nel 2022.
â Passeggiata lungo gli Champs Elysees, dritti fino allo storico HĂŽtel Marcel Dassault. Inaugura oggi, da Artcurial, la preview dellâasta monografica OBEY â Shepard Fairey / The Art of Rebellion che verrĂ esitata il prossimo 15 aprile. I protagonisti: i temi piĂč caldi del presente, dalle manipolazioni mediatiche alla discriminazione raziale â tutti tradotti dallâartista americano OBEY in unâestetica incredibilmente vicina a quella dei regimi totalitari dellâURSS, di Cuba, della Cina. Il top lot della selezione: Middle East Mural del 2009, che «impone al nostro sguardo», secondo Arnaud Oliveux, Banditore e direttore associato Artcurial, «le immagini impattanti e impegnate di Shepard, che osserva il mondo e le sue stranezze geopolitiche». VerrĂ assegnato al migliore offerente per ⏠150.000-200.000.
â Un Mortlach distillato poco prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale e poi maturato per 60 anni, per essere imbottigliato soltanto nel 1999, Ăš stato aggiudicato per ÂŁ 13.420. Ancora, un Macallan lasciato invecchiare per 30 anni ha trovato un nuovo proprietario per £ 6710. Ă successo questa settimana a Edimburgo, nel corso della vendita online Fine Whisky and Spirits di Bonhams. Cifre da record? Non esattamente, se si pensa che un anno fa, sul sito di aste Whisky Hammer, una botte di Macallan dimenticata in magazzino per oltre 30 anni Ăš passata di mano per $ 1.3 milioni.
â Poly Auction, si vola a Hong Kong. Sguardo ai pezzi forti della Modern and Contemporary Sale che si Ăš tenuta giovedĂŹ negli spazi eleganti del Grand Hyatt. Primo posto per Acid M.J., omaggio dellâartista giapponese Yoshitomo Nara a Michael Jackson, con la sottile frangia riccia e quei capelli ondulati, immediatamente riconoscibili â fu dipinto proprio nel 2009, lâanno della dipartita del Re del Pop. Verdetto finale: HK$ 40,8 milioni. A seguire, a pari merito, unâiconica Pumpkin di Yayoi Kusama e lâopera astratta Abstraktes Bild (607-2) di Gerhard Richter, venduti per HK$ 30 milioni ciascuno. Tutto come da aspettative.
â Non finisce qui. Ha festeggiato 50 anni in Asia, mercoledĂŹ sera, il colosso Sothebyâs, ricordando ancora quella vendita di ceramiche cinesi con cui, nel 1973, inaugurava la sua espansione a Est. Questa settimana â decenni e progetti di super-sedi sparse per il mondo dopo â la maison di Patrick Drahi ha chiuso a quota HK$ 670.8 milioni la 50th Anniversary Contemporay Evening Auction. I nomi vincenti: In the Milky Lake di Yoshitomo Nara (HK$ 100.6 milioni); due lotti di Yayoi Kusama, una scultura e un dipinto, ma il soggetto resta sempre lâiconica zucca a pois (HK $ 62.6 milioni per la scultura, HK$ 55.2 milioni per il dipinto); e ancora River at Dusk di Matthew Wong (HK$ 52.3 milioni), che segna inesorabile un nuovo record per lâartista autodidatta, morto suicida nel 2019.
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