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– Prima tappa, New York, l’annuncio è di martedì. Relief Éponge Bleu Sans Titre (RE 49) di Yves Klein, della monumentale serie delle Relief Éponges, andrà all’asta da Phillips il prossimo 18 maggio, nel corso della 20th Century & Contemporary Art Evening Sale. Non un’opera qualunque, s’intende: dedicata al fotografo e intimo amico dell’artista, Charles Wilp, è stata creata nel 1961, l’anno dell’importante mostra Monochrome und Feuer al Museum Haus Lange – l’unica retrospettiva istituzionale della sua carriera. La stima? Una cifra compresa tra $ 14 e 18 milioni.
– Ancora New York, sponda Christie’s. La Casa Batllò di Refik Anadol, in versione NFT – strabordante, viva, eternamente contemporanea – andrà in vendita il prossimo 10 maggio al Rockefeller Plaza con una stima di $ 1 – 2 milioni. Le parole di Gary Gautier, manager di Casa Batlló: «La nostra missione è amplificare la magia di Gaudí, e Refik Anadol è il compagno di viaggio perfetto per questa sorta di viaggio. Il suo lavoro risiede tra arte e tecnologia, espande le possibilità dell’architettura e porta una nuova prospettiva oltre lo spazio e il tempo. Refik collega passato, presente e futuro, ricordandoci l’innovativo, umanista e visionario Gaudí».
– Si vola a Vienna, con una Maddalena Penitente di Tiziano appartenuta a Cristina, regina di Svezia, a Filippo II, duca d’Orléans, e probabilmente anche a Rodolfo II, imperatore del Sacro Romano Impero alla fine del XVI secolo. Un dipinto che si credeva perduto, che appare all’asta per la prima volta dopo 150 anni. Dorotheum lo annuncia tra gli highlights dell’incanto di dipinti antichi, il prossimo 11 maggio. La stima, qui, è di € 1 – 1,5 milioni.
– Vi ricordate l’abito a quadretti blu e bianchi indossato da Judy Garland nell’indimenticabile Mago di Oz? Ebbene: Bonhams Classic Hollywood ne annuncia la vendita il prossimo 24 maggio, a Los Angeles, con una stima di $ 800.000-1.200.000. «Sebbene la separazione con questo vestito sia agrodolce», fa sapere la Catholic University of America a Washington, che lo ha affidato alla casa d’aste, «il ricavato aiuterà a sostenere la formazione delle generazioni future per le carriere professionali in teatro».
– Prossimo pit stop: Hong Kong. Christie’s annuncia la vendita di 29.09.64, «la tela più grande e importante del periodo degli uragani di Zao Wou-ki ancora in mani private». Quando? Il 26 maggio, nel corso della Evening Sale dedicata al XX e al XXI secolo. La premessa di Eric Chang, Presidente di Dipartimento: «Nonostante l’attuale volatilità economica, i capolavori di iconici artisti orientali e occidentali hanno stabilito prezzi notevoli negli ultimi anni e continuano a farlo, riflettendo la domanda sostenuta per le migliori opere d’arte sul mercato». La valutazione finale? Una cifra compresa tra HK$ 220.000.000 e 280.000.000 (US $ 29.000.000 – 36.000.000).
– Si approda da Sotheby’s Hong Kong, con il rarissimo diamante De Beers Cullinan Blue (stima su richiesta). La peculiarità: realizzato a partire da una pietra grezza scoperta nell’aprile 2021, l’accecante diamante blu è il più grande del suo genere mai passato sotto il martello.
– Chiudiamo in Europa, a Parigi, con le 750 fotografie di Dora Maar che Artcurial metterà all’asta il 27 e il 28 giugno. Inclusa Pablo Picasso dans un fauteuil en tronc d’olivier, in catalogo con una valutazione di € 2.500 – 3.000; ma anche uno scatto che testimonia la creazione del capolavoro Guernica, una sorta di preziosissimo work in progress. Non solo la donna che piange, insomma, non solo l’amante del genio. «Lavorando di tecnica e di fantasia, inseguiva forme distorte e illusionismi ottici», scriveva Osvaldo Guerrieri. «Così facendo sperava di riuscire a svelare il lato invisibile della vita e degli uomini».