Categorie: Mercato

I record dell’asta Ebsworth

di - 15 Novembre 2018
La vendita di ieri sera della collezione privata dell’uomo d’affari Barney Ebsworth da Christie’s New York ha incassato un totale di 317,8 milioni di dollari, superando facilmente la stima di circa 258,3 milioni. Dei 42 lotti offerti, 37 sono stati venduti o l’88 per cento.
Come previsto, il lotto principale è stato Chop Suey (1929) di Edward Hopper, uno degli ultimi grandi tramogge degli anni ’20 rimasti in mani private, valutato tra 70 milioni e 100 milioni. Il banditore Jussi Pylkkanen ha aperto le offerte a circa 48 milioni e presto è scoppiata una guerra tra Loic Gouzer, co-presidente del dipartimento di arte contemporanea e post-bellica di Christie’s Americas ed Eric Widing, vicepresidente di Christie’s. Il fatto che gli specialisti del regno dell’arte contemporanea e il regno dell’arte americana si siano subito buttati sul lotto è un segno dell’ampio fascino del lavoro. Il dipinto, che alla fine è stato martellato per 85 milioni dal compratore di Gouzer, ha stabilito un record non solo per l’artista ma per l’intera categoria dell’arte americana. Con il premio, il prezzo finale è stato di 91,9 milioni, eclissando di gran lunga il precedente record di Hopper di 40,5 milioni, pagato per East Wind Over Weehawken (1934) da Christie’s nel 2013. La casa d’aste non ha dichiarato l’identità dell’acquirente, ma in conferenza stampa post asta Marc Porter sembrava suggerire che poteva essere un’istituzione.
Tra gli altri lotti di punta figurano anche Woman as Landscape (1954-55) di Willem de Kooning, che è stato stimato tra 60 e 90 milioni di dollari. Il lavoro è stato aggiudicato allo specialista di Christie’s Alex Rotter per 61 milioni, o 68,9 milioni con premio, segnando un nuovo record d’asta per Willem de Kooning. Il precedente record di 66,3 milioni per un dipinto Senza titolo del 1977 è stato fissato da Christie’s nel novembre 2016.
Tra gli altri lotti di successo ci sono Composizione di Jackson Pollock con Red Strokes (1950), stimato tra 50 milioni e 70 milioni, venduto per 55,4 milioni con premio; 12 Hawks at 3 O’Clock di Joan Mitchell venduto per 14 milioni di dollari; Pittura del 1954 di Franz Kline venduta per 3,75 milioni, Horn and Feather di Georgia O’Keeffe (1937), venduto sotto le aspettative a 500mila dollari.

Articoli recenti

  • Fiere e manifestazioni

Torino, a Flashback Art Fair 2024 l’arte è in cerca di equilibrio

La dodicesima edizione di Flashback Art Fair a Torino indaga il concetto di equilibrio: gallerie italiane e internazionali esplorano le…

29 Settembre 2024 8:10
  • Musei

Kengo Kuma ridisegna il CAM di Lisbona: arte, natura e architettura

Il CAM Centro de Arte Moderna Gulbenkian di Lisbona riapre con nuovi spazi firmati da Kengo Kuma e una grande…

29 Settembre 2024 8:10
  • Cinema

Ruben Östlund riceve il Premio Stella della Mole al Museo Nazionale del Cinema di Torino

Il Museo Nazionale del Cinema di Torino ha consegnato il Premio Stella della Mole al regista, sceneggiatore e artista svedese…

29 Settembre 2024 0:02
  • Arte contemporanea

Sàlvati Salvàti. Jacopo Benassi in mostra da Francesca Minini

Passione e fragilità, creazione e annullamento, distruzione e rinascita. Fino a novembre, la galleria milanese ospita le opere e le…

28 Settembre 2024 22:19
  • Arte contemporanea

Non dobbiamo guarire da nulla. Tutti fluiamo continuamente: La Chola Poblete si racconta in questa intervista

La Chola Poblete porta le sue radici queer e indigene al MUDEC di Milano, con la mostra Guaymallén in corso…

28 Settembre 2024 16:00
  • Mostre

Gabriella Siciliano, nostalgia del futuro: la mostra da Made in Cloister, Napoli

La casa di Wendy: negli spazi del LAB.oratorio della Fondazione Made in Cloister a Napoli, Gabriella Siciliano mette in scena…

28 Settembre 2024 14:05