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Dopo il grande successo della vendita Rockfeller Christie’s torna a far parlare di se grazie alla vendita di Impressionisti e Arte Moderna di qualche ora fa a New York, incassando 416 milioni di dollari con commissioni. Il totale di Christie’s ha superato ampiamente i 289 milioni di dollari di un anno fa ed è salito molti al di sopra della stima pre-vendita compresa tra i 326 milioni e i 450 milioni. Da considerare che dall’asta è stato ritirato Le Marin di Picasso (1943), che era stato garantito a 70 milioni di dollari, ma è stato danneggiato durante l’anteprima nel fine settimana. Il prezzo più alto realizzato è stato per Suprematist Composition di Kazimir Malevich (1916), che ha stabilito il record dell’artista realizzando 86 milioni di dollari con le tasse. Non lontano da queste cifre è arrivata la scultura di ottone di Constantin Brancusi La jeune fille sophistiquée (Ritratto di Nancy Cunard). L’opera unica è stata acquisita da Elizabeth e Frederick Stafford direttamente dall’artista nel 1955 per 5mila dollari e da allora è stata conservata dalla famiglia. Ora l’opera ha venduto per la cifra record per l’artista di 71 milioni di dollari. Con ulteriori risultati incoraggianti per Picasso, Miró e Alberto Giacometti la serata ha confermato la tendenza, già notata nelle ultime aste, che vede i collezionisti più attenti alla qualità dell’opera, rispetto al periodo di realizzazione.