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Libri antichi e d’artista per inaugurare l’anno nuovo de Il Ponte, come da migliore tradizione. Sfilano uno dopo l’altro gli esemplari preziosi selezionati dal dipartimento di Stefania Pandakovic, tra le sale eleganti di Palazzo Crivelli, nel centro di Milano. I protagonisti: estremamente eterogenei, dagli incunaboli del Quattrocento alle edizioni di letteratura contemporanea. I collezionisti: altrettanto variegati, con offerte senza confini, sempre più internazionali. Il risultato? € 490.000 di fatturato, il 90% di lotti venduti, il 120% di rivalutazione dei prezzi base. Uno sguardo agli highlights della sessione.
C’è Giovanni Battista Piranesi in vetta sul podio, l’edizione delle sue Carceri d’invenzione pubblicata tra il 1778 e il 1779 vola dritta a quota € 42.500. Sempre più ricercata tra i collezionisti anche l’illustrazione pubblicitaria, riscuote consensi la raccolta di manifesti di Officine Grafiche Ricordi realizzati fra il 1895 e il 1914 (€ 10.000). Intensa la bidding battle per la sezione dedicata alle mappe, gli occhi sono puntati sul Theatrum orbis terrarum del 1579 di Abraham Ortelius, che chiude la gara a € 22.500. Ma anche sul primo atlante europeo a offrire descrizioni e coordinate geografiche delle quindici Provincie dell’Impero cinese ad opera di Giacomo Gastaldi (€ 13.750), sul Voyage pittoresque ou description des royaumes de Naples et de Sicile dell’incisore Jean-Claude Richard de Saint-Non (€ 10.625) e sulla Mappa della Sicilia di Mario Cartaro che, partita da una base d’asta di € 800, arriva al tetto di € 8.125.
Buona la prima, per la casa d’aste di via Pontaccio.