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La prima opera d’arte originale mai realizzata con l’intelligenza artificiale per essere messa all’asta, Portrait of Edmond de Belamy (2018), ha superato largamente le aspettative da Christie’s New York quando è stata battuta per 350mila dollari dopo una vivace battaglia di offerte che è durata per più di sei minuti.
Il prezzo finale, incluse le tasse, è stato di 432mila dollari, un enorme aumento del 4.320 per cento rispetto alla stima alta di 10mila dollari iniziali. La forte concorrenza degli offerenti per telefono, nella stanza e online ha spinto rapidamente il lavoro oltre la sua stima, le offerte hanno iniziato a rallentare solo dopo che il prezzo ha superato i 200mila dollari. Ad aggiudicarsi l’opera un anonimo collezionista collegato via telefono.
Il dipinto è parte di un gruppo di ritratti creati da un’Intelligenza Artificiale addestrata da Ovvio, un collettivo con sede a Parigi. I suoi membri – Hugo Caselles-Dupré, Pierre Fautrel e Gauthier Vernier – esplorano i campi dell’arte e dell’intelligenza artificiale usando un insieme di algoritmi che va sotto l’acronimo GAN, che sta per “generativa rete avversaria”.