Un variegato gruppo di oggetti appartenuti all’ex primo ministro britannico Margaret Thatcher è andato all’asta da Christie’s lo scorso 15 dicembre. La Lady di ferro ha confermato il suo successo, anche dopo decenni, i suoi sostenitori sono tanti quanti i suoi detrattori. Il suo stile non era di certo adatto ai gusti di tutti, ma questa vendita ha messo tutti d’accordo, facendo incassare alla casa d’asta circa 3 milioni di sterline. Tra i 185 lotti in vendita c’erano spille, libri, fotografie, lettere e documenti, abiti e borse, tutti venduti, superando di sei volte le stime iniziali. Il top lot della serata è stato un modello di un’aquila calva americana, che è stato dato alla Thatcher dall’ex presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan nel 1984, e venduto ad un acquirente on-line per 266mila sterline. Prezzo sorprendente anche per la scatola in legno rossa, tipica dei governi inglesi, usata per trasportare documenti, passata di mano per 242mila sterline, stimata 5mila sterline, che ha attratto offerte anche dalla Corea del Sud e da Malta.
Altri lotti che hanno ottenuto successo sono soprattuto gli abiti e i cappotti, compreso il suo abito da sposa, che è stato battuto a 25mila sterline, e un altro che si ritiene essere quello che indossava per affrontare la House of Commons per l’ultima volta come primo ministro, il 22 Novembre 1990.
Se solo la Thatcher fosse stata un ex presidente degli Stati Uniti, questi beni sarebbero finiti in qualche museo o in una biblioteca a lei dedicata. A Londra questi beni sono andati all’incanto, dimostrando una passione incondizionata dei sudditi della Regina Elisabetta per la storia del loro Paese.