Offerto nel corso dell’evening sale di Sotheby’s dedicata alla collezione di John Cheim, Sunflowers (1990-91) di Joan Mitchell è uno dei lotti più attesi dell’autunno newyorkese. Considerato oggi come una delle più stimate figure nel panorama artistico della Grande Mela, John Cheim è stato per quasi vent’anni il direttore della Robert Miller Gallery. Attualmente a capo della galleria Cheim & Read, di cui è co-fondatore, nel corso degli anni ha accumulato una notevole raccolta di lavori; la sua eccezionale reputazione è dovuta specialmente all’abilità di scovare, coltivare e difendere i suoi talenti, attitudine che si riflette nella sua collezione privata. Dopo la collezione Landau, la casa d’aste fondata nel 1744 da John Sotheby si aggiudica così anche quella del famoso gallerista americano, presentata questo autunno in due tornate consecutive: saranno venduti infatti nel corso della Evening Sale e della successiva Contemporary Day Auction i lavori di artisti straordinari come Jean-Michael Basquiat, Louise Bourgeois e (naturalmente) Joan Mitchell.
Cheim riceve in dono Sunflowers dalla pittrice nel 1991. L’opera figura in importanti esposizioni tra cui, una delle più recenti, la straordinaria Monet-Mitchell, curata da Suzanne Pagé e inaugurata alla Louis Vuitton Foundation di Parigi alla fine del 2022, mettendo in relazione due personalità visionarie che hanno profondamente influenzato le generazioni future. I dipinti dell’espressionista americana sono presenti nelle collezioni più prestigiose del mondo come il Centre Pompidou a Parigi e la Tate di Londra. La Mitchell esponeva già negli anni ’50 presso l’importante Stable Gallery, da Eleonora Ward (la gallerista newyorkese che per prima ospitò una mostra di Andy Warhol), e ricordiamo inoltre che nel 1961, a 36 anni, l’artista vede venduta la sua tela Ladybug (1957) al MoMA.
Dalle prime indiscrezioni sappiamo che la stima di Sunflowers si aggira intorno ai $ 20 milioni. Se così fosse, la tela supererebbe il record attuale dell’artista di $ 16.6 milioni detenuto da Blueberry (1969), opera venduta da Christie’s nel 2018. Tra gli highlight della vendita newyorkese, anche una scultura di Louise Bourgeois e un dipinto di Alice Neel. Le auction preview per A Life of Beauty, The Collection of John Cheim sono previste presso le sedi di Sotheby’s a Hong Kong (2-8 ottobre), Parigi, (14-19 ottobre) e Los Angeles (19-22 ottobre).
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