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Agosto è il momento degli annunci, e se qualche giorno fa abbiamo parlato di Sotheby’s che vedrà la collezione Ames, oggi arriva la notizia dalla concorrente. Christie’s metterà all’incanto la famosa collezione del regista francese Claude Berri, scomparso nel 2009. Il regista, scrittore e produttore era conosciuto nel mondo dell’arte per il suo gusto un po’ eclettico. Collezionista incallito ha trascorso decenni ad accumulare la sua vasta raccolta di arte del dopoguerra e contemporanea, costruendo una collezione di oltre 400 opere.
La vendita principale, che include 80 opere del dopoguerra e contemporaneo, è prevista per il 22 ottobre in concomitanza della quarantatreesima edizione della fiera Fiac al Grand Palais. Tra i lotti l’opera di Wim Delvoye, la pelle di maiale tatuata con i disegni di Mickey e Minnie, che arriva sul mercato con una stima di 30mila euro, un collage di carta di Jannis Kounellis del 1960 che potrebbe raggiungere il milione e mezzo, un lavoro ad inchiostro di Jean Dubuffet dal titolo Paysage che ha una stima alta di 60mila euro. Ma il patrimonio non si esaurisce con una sola asta, una vendita di fotografie parte della collezione delle compagnie di Berri saranno vendute il 12 novembre durante la fiera Paris Photo. A vendere è il figlio del regista che ha ereditato la collezione, e la passione per l’arte dal regista, e che vuole reinvestire i soldi guadagnati in una sua nuova collezione. E allora lo aspettiamo alle aste della primavera 2017! (Roberta Pucci)