25 ottobre 2024

La banana di Cattelan è tornata, e va in asta per $ 1 milione

di

Cinque anni fa, ad Art Basel Miami, una banana veniva criticata, osannata, perfino mangiata, faceva discutere sul concetto di arte, e ovviamente sul suo valore. A novembre andrà in vendita da Sotheby's con una stima da capogiro

Maurizio Cattelan, Comedian. Courtesy of Sotheby's

Correva l’anno 2019 e ad Art Basel Miami, la sorella più eccentrica e a tratti kitsch del colosso di MCH Group, una banana attaccata a uno strappo di scotch argentato faceva urlare allo scandalo («Ah, questa è arte?!»). Si parlò per giorni del valore dell’arte, del valore delle certificazioni, Perrotin vendeva alcune versioni nel suo stand, fino alla cifra stellare di $ 150.000. L’artista David Datuna ne mangiò una direttamente dal booth («E adesso che cosa si vende?», «Che cosa resta?»), mentre un esemplare fu donato qualche tempo più tardi al Guggenheim Museum da un collezionista senza nome. O più precisamente: ad essere donate furono l’autentica e le istruzioni per ricreare l’opera esatta, e quindi “originale”. A cinque anni di distanza, Sotheby’s annuncia il grande ritorno: Comedian di Maurizio Cattelan – questo il suo nome – andrà all’asta a novembre, tra le super vendite d’autunno di New York. La stima? $ 1-1,5 milioni.

S’inserisce sul filone di capolavori concettualmente audaci che hanno ridefinito l’arte, o che ci hanno provato, tra entusiasti e detrattori, Comedian. Come la Fontana di Marcel Duchamp, un orinatoio in porcellana readymade capovolto, montato su un piedistallo e firmato con uno pseudonimo nel 1917. Ancora, l’Erased de Kooning Drawing di Robert Rauschenberg, vale a dire un artista leggendario che nel 1953 deturpò l’opera di un altro gigante per destabilizzare la nozione di “originalità artistica”. Chi è il genio, qui? Ci si avvicina ai giorni nostri con lo squalo di Damien Hirst del 1991, quello da «12 milioni di dollari» che dà il nome al best seller di Donald Thompson. Mentre Love is in the Bin di Banksy acquisiva valore dopo essere stato sminuzzato, fatto a pezzi, triturato, proprio in corso d’asta, da Sotheby’s, nel 2018.

«Le opere d’arte più influenti e radicali dell’ultimo secolo», commenta David Galperin, Head of Contemporary Art, Sotheby’s, Americas, «hanno avuto il potere di cambiare radicalmente la percezione della natura stessa dell’arte. In questo spirito, Comedian è un’opera provocatoria di puro genio. Equilibrando un profondo pensiero critico e un’arguzia sovversiva, definisce insieme l’artista e la nostra generazione».

Ricapitolando: una banana più un pezzo di scotch, uguale un milione? «Se nel profondo, Comedian mette in discussione la nozione stessa del valore dell’arte», prosegue Galperin, «allora mettere l’opera all’asta questo novembre sarà la realizzazione definitiva della sua idea concettuale essenziale: il pubblico avrà finalmente voce in capitolo nel decidere il suo vero valore». E già il pronostico degli esperti parla forte e chiaro, punta dritto a un risultato a sette cifre.

Farà un bel giro del mondo prima del verdetto finale a New York la banana di Cattelan, passerà da Londra, Parigi, Hong Kong, Dubai, Taipei, Tokyo, Los Angeles. È prevista anche una tappa italiana, a Milano, il 31 di ottobre. Non sono ammessi scivoloni.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui