In un 2015 in cui abbiamo assistito al superamento di record e al raggiungimento di cifre inimmaginabili fino a qualche anno fa, è forse arrivato il momento di tirare le somme e capire cosa è successo nei mesi scorsi.
Quale modo migliore di una classifica? Ecco quindi le 10 opere vendute all’asta nel 2015 che hanno totalizzato quasi un miliardo di dollari.
Al primo posto c’è Pablo Picasso, il cui dipinto dal titolo Les femmes d’Alger (Version ‘O’) ha venduto a 179 milioni di dollari, subito dietro il Nu couché di Amedeo Modigliani, passato di mano a 170 milioni. Al terzo gradino del podio troviamo la prima ed unica scultura della top ten, Alberto Giacometti, L’homme au doigt, con 141 milioni. Sembrano lontanissimi i giorni in cui il mondo era sotto shock per il risultato di Giacometti alla vendita del novembre 2014, in cui la sua Chariot fu venduta a 100 milioni.
Subito sotto il podio, al quarto posto l’Infermiera di Roy Lichtenstein, venduta da Christie’s per 95 milioni di dollari, al quinto posto Mark Rothko, con n ° 10, del 1958, battuto a 81 milioni. Sesto posto per la lavagna di Cy Twombly, Untitled (New York City), del 1968 che ha racimolato poco più di 70 milioni. Al settimo e ottavo posto c’è di nuovo lui, Pablo Picasso, con La Gommeuse, venduta a 67 milioni e Buste de femme del 1938 pagato 67 milioni.
Soltanto un nono posto per Van Gogh, con 66 milioni, per L’Allée des Alyscamps, del 1888. Chiude la classifica Lucian Freud, con Benefits Supervisor Resting, un nudo di donna, che riposa su un divano, che rispetto a quella di Modigliani ha qualche taglia in più ed è stata pagata qualche milione in meno (solo 56 milioni).
Quello che è andato per la maggiore nel 2015 quindi sono stati i dipinti raffiguranti donne, creati da artisti bianchi e maschi (10 su 10), le opere sono state vendute durante aste serali a New York (10 su 10), da Christie’s (7 su 10). Non ci resta che augurare un buon 2016 al mercato dell’arte! (Roberta Pucci)