18 marzo 2022

L’Arte Antica di Casa d’Aste Guidoriccio

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Dipinti, sculture di pregio, ma anche oggetti dagli importi contenuti per collezionisti neofiti e veterani. Ecco tutti gli highlights della vendita

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Giovedì 24 marzo, Arezzo, i Dipinti Antichi e gli Oggetti d’Antiquariato tornano in scena da Guidoriccio con oltre 120 lotti d’eccezione. Un esempio per tutti: il Monaco in adorazione della Croce attribuito ad Alessandro Magnasco, detto il Lissandrino, con quelle pennellate materiche che animano la veste, la barba incolta, la coltre di nuvole sullo sfondo. Forse il bozzetto per un dipinto conservato presso il Rijksmuseum ad Amsterdam (inv. n. SK-C-1358), dicono gli esperti. La stima? Decisamente abbordabile: una cifra compresa tra € 4000 e € 6000.

«Il fil rouge di quest’asta è l’eterogeneità», racconta a exibart Giulia Santoro, esperta di dipinti antichi di Guidoriccio. «Il mercato dell’antico è estremamente variegato, per questo ci rivolgiamo a un target il più ampio possibile. Quest’asta vedrà all’incanto una selezione eterogenea di opere che spaziano da importanti dipinti antichi, sculture di pregio, fino ad oggetti curiosi dagli importi contenuti in grado di attirare anche i neofiti». Sugli esiti dell’incanto, invece: «Trovo che attualmente ci siano dei segnali promettenti e incoraggianti per il mercato antiquario, in particolare da parte della clientela internazionale che si è rivelata particolarmente attiva nella partecipazione alle nostre aste. Tramite questa vendita ci auspichiamo di incuriosire nuovi collezionisti e appassionati di opere rare, nonché di fidelizzare i nostri clienti».

Ed ecco una dopo l’altra le punte di diamante del catalogo, a partire da una natura morta della cerchia di Johann Wilhelm Preyer. C’è il calice in cristallo di citazione fiamminga, c’è la frutta sbucciata, testimone silenziosa dello scorrere del tempo. Ancora, i colori tenui, smorzati, quasi un monocromo che ingloba senza sforzo tutta la tela. Misura: 66 x 61 cm. Stima: € 5000-7000. Una rarissima scultura liturgica settecentesca dalla collezione dei Conti Tombesi Trecci da Montepulciano (stima: € 6000-8000), una Venere tra le braccia di Adone incisa da Marcantonio Raimondi (stima: € 800 – 1600), un bell’olio del napoletano Giordano Felice (stima: € 2000 – 3000). E si arriva infine all’ultimo lotto della nostra rassegna, il ritratto di Re Luigi XIV della cerchia di Hyacinthe Rigaud, di inizio Settecento. L’armatura – dipinta meticolosamente in ogni dettaglio – lascia trapelare un nastrone azzurro, chiaro omaggio all’Ordine di Saint-Esprit cui il sovrano appartiene. La valutazione della maison: stavolta, € 3500 – 5000.

Photo Gallery: 3 protagonisti della vendita di Guidoriccio

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Attribuito ad Alessandro Magnasco detto il Lissandrino (Genova 1667 – Genova 1749), Monaco in adorazione della Croce, XVIII secolo, olio su tela, cm 25×23, entro cornice antica. Stima: € 4000-6000
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Cerchia di Johann Wilhelm Preyer (Rheydt 1803 – Düsseldorf 1889), Natura morta, XIX secolo, olio su tela, cm 66×61, entro cornice. Stima: € 5000-7000
Cerchia di Hyacinthe Rigaud (Perpignano 1659 – Parigi 1743), Ritratto del Re Luigi XIV, inizio XVIII secolo, olio su tela, cm 127×96,6, entro cornice coeva in legno dorato e intagliato a volute, racemi, foglie e roccailles. Stima: 3500 – 5000

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