Dall’Espressionismo all’Iperrealismo alla fotografia, per un giro nell’arte moderna e contemporanea che si conclude con le aste del 2 e 3 dicembre nella sede della casa d’aste Lempertz. All’incanto due collezioni private di arte moderna e contemporanea e una serie di opere di fotografia, oltre a un Salvador Dalì che sarà venduto attraverso una insolita silent auction. L’opera in questione è il più grande quadro surrealista mai realizzato, un sipario teatrale che Dalí produsse per il balletto Tristan Fou, realizzato a New York nel 1944: l´opera misura 8,76 x 14,76 metri, una grande superficie dove sono raffigurati Tristano e Isotta in chiave surrealista. C’è tempo fino al 3 dicembre per fare un’offerta, solo alla chiusura della vendita muta sapremo a chi è stata assegnata.
Tra gli highlights delle due giornate due lavori di Günther Uecker provenienti da una collezione privata europea, che partono rispettivamente da una stima di 700mila e un milione di euro, a seguire andranno all’incanto opere di Robert Longo dalla serie Perfect Gods; un´opera giovanile di Fernando Botero; un grande disegno su carta di Sigmar Polke stimato 120mila euro, un disegno di Cy Twombly del 1963/64 e un lavoro di Josef Albers.
Una nota va appuntata per chi è appassionato di fotografia: saranno messi all’incanto due C-Print di Thomas Struth, uno dalle serie Tokyo e l’altro da Paradies, un album di polaroid di Thomas Demand e un bellissimo bianco e nero di Gerhard Richter.
La vendita sarà arricchita dai capolavori del settore dedicato all’arte moderna come quelli di Ernst Ludwig Kirchner e Emil Nolde e un importante acquerello di George Grosz. (RP)