Artnet continua a pescare nei suoi database per fornire agli utenti classifiche degli artisti più ricchi, dei più famosi e dei collezionisti più attenti. L’ultima riguarda le donne che hanno realizzato grandi successi in asta dal 2005 ad oggi.
Al primo posto della classifica Georgia O’Keeffe, che con il suo Jimson weed/White Flower no. 1, venduto per 44 milioni lo scorso novembre da Sotheby’s, scalza tutta la concorrenza.
Joan Mitchell, pittrice legata all’espressionismo astratto, grazie ai 12 milioni incassati da un suo quadro senza titolo del 1960, guarda le altre dal secondo posto, seguita da Berthe Morisot, compagna di avventure di Edgar Degas, Paul Cézanne, e Claude Monet, il cui record è stato fissato nel 2013 per 11 milioni di dollari da Christie’s a Londra. Di soli 200 mila dollari in meno il record di Natalia Sergeevna Goncharova, l’artista dell’avanguardia russa, che si ferma al quarto posto con Les Fleury (1912). Quinta posizione per l’ormai mitica Louise Bourgeois, il suo Spider, l’enorme ragno che ha fatto il giro del mondo, è stato pagato 10,7 milioni di dollari durante un’asta da Christie’s a New York. Entra in classifica per la prima volta e direttamente in sesta posizione Candy Nolan, grazie alla vendita di Bluewald (1989) da Christie’s a New York lo scorso maggio per 9,8 milioni di dollari. Seguono poi Tamara de Lempicka, Camille Claudel, Yayoi Kusama, e Barbara Hepworth.
Facile notare quanta distanza ci sia fra le cifre raggiunte dalle donne e quelle pagate per un uomo altrettanto famoso, difficile, invece, ormai sperare in un cambiamento.