Categorie: Mercato

Lempertz, all’asta la collezione “regale” di Bernard De Leye

di - 13 Luglio 2021

Uno tra i massimi conoscitori di orfèvrerie, l’arte degli orafi e degli argentieri; antiquario dal 1977, con una galleria specializzata in argenteria belga ed europea del XVII e XVIII secolo; presidente della Chambre Belge des Experts en oeuvres d’Art dal 2002, nonché ex presidente di BRAFA, la fiera di arte e antiquariato di Bruxelles. Bernard De Leye mette in vendita la sua raccolta di argenti, dipinti e sculture di altissima qualità museale, inclusi oggetti commissionati dai re e dalla nobiltà nel corso dei secoli, tramandati con cura di generazione in generazione. Andranno all’asta a Colonia da Lempertz, il prossimo 15 luglio, con un catalogo di oltre 200 lotti.

«Da BRAFA alla Biennale di Parigi alla Biennale di Monaco, era sempre con emozione che ci avvicinavamo allo stand di Bernard De Leye, eravamo sicuri di ammirare oggetti famosi che non avevamo mai visto prima o di scoprire tesori che pensavamo fossero scomparsi», rivela Daniel Alcouffe, curatore generale onorario del Museo del Louvre di Parigi. «Questa vendita mostra l’ampiezza della curiosità di Bernard De Leye, sempre applicata al più alto livello, dal Medioevo al XIX secolo».

Ed ecco quindi alcuni degli oggetti collezionati con tanta attenzione, pronti a sfilare a Colonia sotto il martello di Lempertz. Ci sono una bacinella con lo stemma di Madame de Pompadour (stima: € 250mila – 300mila), il set da scrittura in argento e bronzo dorato del ministro imperiale Jean-Baptiste de Machault d’Arnouville, datato 1753 (stima: € 700mila – 800mila), la coppa a forma di cervo creata a Zurigo intorno al 1640 da Hans Caspar Gyger (stima: € 250mila- 280mila), un altare in ambra e avorio chiaro scuro un tempo ubicato nel monastero di Einsiedeln, a Danzica (stima: € 280mila – 300mila).

La coppa zoomorfa alta 32 cm realizzata a Zurigo da Hans Caspar Gyger. Courtesy of Lempertz

Punta di diamante dell’incanto, la brocca in argento dorato realizzata da Jean-Baptiste – François Chéret, nel 1770, per i marchesi Blaise Arod de Montmelas e Marguerite-Catherine Haynault (stima: € 1-1,2 milioni); a donarla alla coppia fu nientemeno che Luigi XV, ex amante di Marguerite-Catherine – sua favorita dal 1759 al 1762– a cui fu concesso di sposarsi per garantire uno status ai figli illegittimi del re. La brocca, di straordinaria fattura, è accompagnata da quattro bozzetti che testimoniano le fasi della sua rarissima produzione.

«Bernard De Leye», ricorda ancora Daniel Alcouffe nell’introduzione al catalogo, «ha generosamente condiviso le sue scoperte con i collezionisti e con i musei. “Vorrei davvero riunire i commercianti e i musei”, diceva nel 2010 quando era presidente di BRAFA. È quello che ha fatto fornendo al Louvre, a Versailles, al Musée des Arts Décoratifs, ai musei regionali francesi e a quelli di Dresda e Shanghai le opere che mancavano. […] Di questi tempi, simili vendite, che costituiscano una vera storia dell’argento europeo, sono rare ma – è confortante – Bernard De Leye dimostra che non tutti i pezzi più importanti si trovano oggi nei musei. E che, se si fosse d’accordo con le sue proposte, sarebbe ancora possibile costruire grandi collezioni. Non c’è modo migliore per iniziare».

La pala d’altare in ambra proveniente dal tesoro dell’abbazia di Einsiede, tradizionalmente attribuita a Christoph Maucher. Courtesy of Lempertz
Il set da scrittura in argento e bronzo dorato realizzato a mo’ di barca a vela da François-Thomas Germain, nel 1753. Courtesy of Lempertz

Articoli recenti

  • Mostre

Parigi esplode di mostre: ricognizione dalla capitale culturale dell’Europa

Parigi continua a fare della cultura un tassello cruciale di sviluppo: l’offerta delle grandi mostre, visitabili tra la fine del…

23 Dicembre 2024 17:59
  • Mercato

Dentro l’asta. Il vestito rosso di Domenico Gnoli

Una rassegna di alcuni lotti significativi dell’anno che sta per finire, tra maestri del Novecento e artisti emergenti in giro…

23 Dicembre 2024 17:42
  • Bandi e concorsi

DGCC e American Academy, l’open call per una nuova residenza per curatori

Un ponte tra Italia e Stati Uniti: c'è tempo fino al 30 gennaio 2025 per partecipare alla nuova open call…

23 Dicembre 2024 12:05
  • Personaggi

Addio a Edoardo Ferrigno, tra i pionieri dell’Astrattismo a Napoli

Ci lascia uno dei riferimenti dell’astrazione in Campania, con il suo minimalismo, rigorosamente geometrico, potentemente aggettante nella spazialità e nell’oggettualità.…

23 Dicembre 2024 11:05
  • Progetti e iniziative

Venezia, alle Procuratie Vecchie una mostra per esplorare il potenziale umano

Una mostra interattiva per scoprire il proprio potenziale e il valore della condivisione: la Casa di The Human Safety Net…

23 Dicembre 2024 10:05
  • Mostre

Francisco Tropa, il desiderio dell’arte: la mostra al Museo Nazionale di Monaco

Al Museo Nazionale di Monaco, la mostra dedicata all’artista portoghese Francisco Tropa indaga il desiderio recondito dell’arte, tra sculture, proiezioni…

23 Dicembre 2024 9:05