Categorie: Mercato

Nasce wydr, il Tinder dell’arte |

di - 20 Febbraio 2017
Gli sviluppatori della app si chiamano Matthias Dörner e Timo Hahn, e sono svizzeri. E grazie alla loro wydr l’arte diventerà una specie di talent show. Cosa succede? Che sull’omonima app con un funzionamento fatto di like – non like in base alla direzione su cui le nostre dita spostano l’immagine, il cosidetto swype, alla base di applicazioni spesso dedicate ai cuori solitari, i giovani artisti possono caricare i loro lavori (con relativo prezzo), ed essere “votati dal pubblico”.
Ci siamo! Finalmente il mi piace – non mi piace diventa utile e monetizzabile, non c’è un curatore, tutte le opere d’arte sono curate dalla community e c’è un algoritmo eseguito in background per capire ciò che piace alla community, ma anche ciò che piace al singolo individuo. Come hanno ricordato i due creatori di wydr: «bisogna rendere democratico il mercato dell’arte, dando agli utenti la possibilità di esprimere facilmente la propria opinione, costruire gallerie personalizzate e comprare l’arte che amano, hanno spiegato – riportati anche da Repubblica – con una conclusione che piacerà tanto a tutti: “Alla fine, l’arte è quello che ti piace”».
L’affermazione, ovviamente, è quello che tanto di più lontano c’è dalla stessa arte, ma nell’epoca dei social va così, e i numeri parlano: 50mila utenti iscritti, migliaia di opere caricate e l’idea di aver reinventato un mondo. Poche informazioni, anzi quasi nessuna, e al primo touch la schermata rivela i dettagli, tra cui il costo: circa l’80 per cento delle opere costa meno di 2mila e 500 euro, una cifra accessibile, soprattutto per gli utenti che hanno scelto l’app, i tanto amati Millennials.
“Anni fa chi avrebbe creduto che saremmo saliti sulla macchina di uno sconosciuto senza la scritta taxi sopra o avremmo vissuto a casa di qualcuno per qualche giorno in una città straniera senza nemmeno conoscerlo?”, è la dichiarazione del duo. C’è chi vede la app come una possibilità per gli artisti e per i collezionisti più giovani, e chissà, magari l’artista più grande dei prossimi anni lo troveremo così.

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

A Reggio Emilia il flusso continuo di parole su schermo: è il nuovo progetto di Francesco Jodice

Mi hanno rubato l'automobile, modestamente è il nuovo progetto dell’artista napoletano visibile sulle vetrine di Neutro che mette insieme un…

28 Luglio 2024 15:00
  • Mercato

Maradona: all’asta la maglia della semifinale dei mondiali 1986

Prosegue la corsa dei cimeli sportivi all’incanto. Da Sotheby’s, la maglia indossata a Città del Messico da Diego Armando Maradona…

28 Luglio 2024 10:57
  • Beni culturali

La Via Appia diventa Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco: è il 60mo sito in Italia

La Via Appia, regina Viarum, uno dei monumenti più durevoli della civiltà romana, è stata inscritta nella Lista del Patrimonio…

28 Luglio 2024 10:30
  • Arte contemporanea

Roma attraverso Expodemic Festival: tra Villa Borghese e via del Corso

In occasione della seconda edizione di Expodemic, il Festival diffuso delle Accademie e degli Istituti di Cultura stranieri a Roma,…

28 Luglio 2024 10:15
  • Opening

herman de vries: è suo il secondo appuntamento di Dep Art Out a Ceglie Messapica

Appuntamento questa sera, 28 luglio, con “be here now”, l’esposizione dei tre lavori inediti che l’artista olandese herman de vries…

28 Luglio 2024 0:02
  • Mostre

The Morbid Palace: una collettiva riporta in vita una ex chiesa abbandonata nel cuore di Genova

La galleria Pinksummer porta l’arte fuori dalle sue mura espositive per fondersi con la città presentando una collettiva estiva dal…

27 Luglio 2024 17:01