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New in town, versione doppia. Non bastavano le recentissime apertura a Los Angeles e l’annuncio di una nuova galleria londinese, nel 2024. Non bastava lo spazio inaugurato nel 2018 a Shanghai, nel cuore del quartiere Bund della città. E nemmeno – procediamo a ritroso – quelli di Tokyo (2017), Seoul (2016), New York (2013), Hong Kong (2012). E poi a Parigi, ovviamente, dove nel 1990 fondava la prima galleria – per un totale, oggi, di 8000 mq, se si sommano tutte le sedi sparpagliate per il globo. Adesso la maxi galleria Perrotin annuncia ben due nuovi spazi a Parigi e Dubai, portando a 12 il totale delle gallerie sparse per il mondo, tra 9 città.
«Queste due aperture segnano un nuovo capitolo significativo nell’espansione internazionale di Perrotin», rivela la galleria. «Ogni sede ospiterà mostre, attualmente in fase di preparazione, a testimonianza della diversità del programma globale di Perrotin».
Ecco allora le primissime anteprime: a Parigi, la galleria inaugurerà il suo spazio al numero 8 di avenue Matignon oggi, 10 aprile, con un group show distribuito su quattro piani. Una sede, questa, che rafforza la presenza della galleria in area Matignon – già sede di numerosi spazi espositivi, nonché di case d’aste e di istituzioni – dove è attiva da cinque anni.
A Dubai, invece, Perrotin aprirà i battenti con uno spazio di 100 metri quadrati nel DIFC, il 16 aprile. «Con questo spazio permanente», dicono dalla galleria, «Perrotin continua la sua espansione in Medio Oriente e consolida i suoi legami di lunga data con il mondo arabo, contribuendo così a promuovere i suoi artisti nella regione».