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Una testa di orso eseguita da Leonardo a punta d’argento su carta rosa pallido e offerta in catalogo con una stima fino a 12 milioni. Era questo, poco più di un mese fa, l’annuncio della casa d’aste Christie’s, che segnalava il minuscolo disegno – solo 7 x 7 cm! – tra gli highlights della Exceptional Sale di Londra (qui). A distanza di qualche settimana, il duo milanese Hackatao riporta in vita l’opera dell’Antico Maestro con Hack of a Bear, il lavoro digitale appositamente commissionato che verrà esposto da Christie’s King Street a partire dal 3 luglio.
Orso contro orso, reale contro digitale, passato contro futuro. Come l’Orlando di Virginia Woolf, che si addormenta e poi si risveglia avanti e indietro nel tempo, così il piccolo orso sembra affrontare all’improvviso oltre 5 secoli di Storia, trasformandosi in una versione 3D di sé stesso. Hack of a Bear – l’evoluzione contemporanea di Head of Bear – utilizza la tecnologia dell’app Aria e prende vita nel metaverso, pronto a spalancare le fauci costellate di immagini e di scritte. Anche dopo l’esposizione da Christie’s, dal 3 al 7 luglio, la versione digital del disegno vinciano resterà visibile al pubblico tra i lavori del Museum of Crypto Art (M○C△), a cui è stata donata, mentre una mostra virtuale parallela curata da Eleonora Brizi sarà visibile dal 7 luglio sulla piattaforma Arium.
«Si può solo supporre che se Leonardo […] vivesse e lavorasse ora, sarebbe assolutamente affascinato dall’ascesa degli NFT e vorrebbe probabilmente anche coniare il suo», dichiara Noah Davis, Specialist, Post War and Contemporary Art, Christie’s New York. «Questa collaborazione segna un momento importante per gli artisti cripto-nativi come Hackatao, ora che la loro pratica sta esplodendo ai massimi livelli sul mercato dell’arte internazionale. Segna anche un momento incredibile per il Museum of Crypto Art (M○C△), poiché questa sarà la prima volta che l’opera di Leonardo sarà esposta nel metaverso. Mentre i vecchi confini tra esperienza vissuta e virtuale svaniscono, Christie’s continua a cercare nuove rotte per navigare nell’affascinante sovrapposizione tra i due mondi».