Start Exploring & Collecting Today, inizia a esplorare e collezionare oggi. È un invito all’immediatezza ma anche alla novità, strizzando l’occhio a una certa “facilità” che potrebbe fare rima con accessibilità, quello che si legge sulla home page di Pace Verso, la nuova piattaforma dedicata al mercato dell’arte NFT – Non Fungible Token, promossa da Pace Gallery.
Insomma, sarà ancora una moda passeggera? In attesa e nella speranza di una risposta, le opere si creano, girano, si acquistano e, in questo giro vorticoso, aprono nuove possibilità. Puntualmente raccolte da chi è lesto di testa, ancor prima che di mano, magari seguendo l’intuito. D’altra parte, sarà servito anche quello per diventare Pace Gallery, uno dei giganti dell’arte contemporanea internazionale, con nove sedi fisiche in tutto il mondo, tra cui Londra, Ginevra, New York, Hong Kong, Seoul, ma con una certa attenzione anche all’universo digitale e virtuale.
Qualcuno, invece, rimane alla porta, anche se chiama Larry Gagosian, che ha troncato la sua lunga e prolifica relazione con Urs Fischer proprio a causa dello scarso entusiasmo del gallerista per la vendita – a 97.700 dollari, partendo da un’offerta iniziale di mille dollari – di un’opera tokenizzata. Risultato, a parte la centuplicazione dell’offerta: le successive vendite delle opere NFT di Fischer saranno condotte tramite la piattaforma MakersPlace e poi, nemmeno a farlo apposta, da Pace Gallery, che con la sua Verso sembra affiancarsi in qualche modo, non solo linguistico, a quel Meta, già Facebook, che secondo Mark Zuckerberg rappresenterebbe un futuro sempre più integrato e sempre più presente.
«Ci siamo interessati alla creazione di una piattaforma NFT dedicata quando i nostri artisti hanno espresso curiosità sulla creazione di NFT e dopo aver supportato i loro primi progetti NFT con altre piattaforme», ha commentato Marc Glimcher, Presidente e CEO di Pace Gallery. «La nostra filosofia è quella di costruire gli strumenti di cui i nostri artisti hanno bisogno e Pace Verso è ora un filone fondamentale della nostra programmazione NFT. Oltre a offrire agli artisti l’opportunità di mostrare e vendere NFT sulla nostra piattaforma Pace Verso, continueremo a supportare progetti NFT autonomi con altri partner», ha continuato Glimcher. La piattaforma è guidata dal direttore delle vendite online Christiana Ine-Kimba Boyle.
Lucas Samaras è il primo artista a collaborare con Pace Verso e uno dei primissimi a lavorare sulle potenzialità espressive delle tecnologie, nonostante una età decisamente analogica, visto che è nato nel 1936, a Kastoria, in Grecia. Pioniere della scultura, dell’installazione, della fotografia e dell’arte digitale, Samaras ha spinto i confini della creazione di immagini per oltre mezzo secolo.
Samaras è famoso per i suoi primi lavori con la Polaroid, a partire dalla fine degli anni ’60, e in particolare per la sua serie Photo-Transformations, creata dal 1973 al 1976, che consiste in manipolazioni non ortodosse della superficie dell’emulsione, prefigurando tecniche di manipolazione digitale. Per rappresentare il suo Paese d’origine alla 53ma Biennale d’Arte Contemporanea di Venezia – nonostante sia considerato un artista statunitense – presentò PARAXENA, un progetto multimediale, tra fotografie, sculture e video, realizzati a partire dalla metà degli anni ’60 e fino al 2009, metaforiche raffigurazioni di una identità frammentata, questione che trova la sua naturale prosecuzione proprio nei meandri del web.
In occasione del lancio ufficiale di Pace Verso, Samaras ha presentato la serie di opere d’arte digitali XYZ, che comprende lavori realizzati tra il 2010 e il 2021, a esemplificare la ricerca di lunga data dell’artista su forma, colore e spazio, attraverso la lente della tecnologia. Le opere presentano astrazioni psichedeliche rese in colori elettrici che suggeriscono forme antropomorfe. I codici NFT coniati sono stati associati alle opere XYZ di Samaras e consistono in un componente digitale – cioè il Non Fungible Token e l’immagine a esso riferita, appunto – e in una stampa fisica.
Gli NFT di XYZ saranno resi disponibili in più drop nel corso delle prossime settimane, con i prezzi che aumenteranno in modo incrementale con ogni nuova versione. Gli NFT del primo drop hanno un prezzo di 10mila dollari ciascuno, quelli nel secondo drop arriveranno a 20mila dollari.
Per i più tradizionalisti, il 29 novembre 2021 si terrà la presentazione fisica di due nuovi progetti nello stand di Pace Gallery all’Art Basel Miami Beach: si tratta di due NFT di Glenn Kaino e di un’opera in Realtà Aumentata di DRIFT, duo composto da Lonneke Gordijn e Ralph Nauta.
Pace Verso è stato creato in collaborazione con Palm NFT Studio su Palm Network, una nuova rete blockchain ottimizzata per gli NFT artistici e costruita sull’ecosistema blockchain Ethereum. Palm è già molto usata dal mercato dell’arte, oltre che per la rapidità delle transazioni, anche per la sua sostenibilità, con una riduzione del consumo energetico del 99,99%, almeno stando a quanto dichiarato da loro.
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