Phillips ha concluso una fortunata serie di aste serali dedicate all’Arte Contemporanea a Londra ieri con una vendita di 35,9 milioni di sterline in cui 32 dei 36 lotti offerti sono stati venduti, con un grande slancio per le artiste donne. Va ricordato che la vendita di Phillips è stata favorita dall’inclusione delle opere dei primi del Novecento – Picasso e Giacometti, nel caso di questa sera – mentre Christie’s e Sotheby’s lasciano quegli artisti alle loro aste Impressioniste e Moderne.
A guidare la vendita un lavoro di Roy Lichtenstein, The Conductor, del 1975, passato di mano per poco meno di 5 milioni di sterline.
Phillips ha avviato però l’asta con un dipinto di Tschabalala Self, Leda, un olio largo sette metri con una stima da 40mila a 60mila sterline. Acquistato da Thierry Goldberg nel 2015, quando i prezzi erano di circa 10mila sterline, ha attratto le offerte dalla galleria londinese dell’artista, Pilar Corrias, prima di vendere a un offerente telefonico per 237mila e 500 sterline.
L’artista britannica Lynette Yiadom-Boakye, che ha programma per una mostra alla Tate Britain l’anno prossimo, era presente in catalogo con un elegante ritratto a grandezza naturale Leave a Brick Under the Maple (2015) che ha venduto per il doppio della stima, a 795 mila sterline – il secondo prezzo più alto per l’artista. Uno dei nomi più attesi è stato Marlene Dumas, che è stata rappresentata nella vendita da un piccolo dipinto del 1988, Losing (Her Meaning), venduto anche questo per il doppio della stima per 1,2 milioni di sterline.
Delude le aspettative la pittura di Basquiat di un elefante rosa appartenuta a A-Rod, ex giocatore di baseball e fidanzato di Jennifer Lopez, che ha venduto al di sotto della stima di 3 milioni di sterline a un offerente telefonico statunitense fermandosi a 2,65 milioni di sterline. (RP)