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Sotheby’s cerca di rafforzare la sua offerta e mostra i muscoli alle sue rivali, annunciando l’acquisto di una società di consulenza privata, la Art Agency Partner, per la modica cifra di 85 milioni di dollari, 50 subito e 35 al raggiungimento degli obiettivi prefissati.
I fondatori della società, Amy Cappellazzo e Allan Schwartzman, diventeranno co-presidenti di una nuova divisione della casa d’aste che si concentrerà inizialmente sulle opere del Ventesimo e Ventunesimo secolo, i due, inoltre, saranno responsabili delle vendite private e dello sviluppo del business advisory all’interno Sotheby’s. La società di consulenza è stata fondata solo due anni fa da Cappellazzo, un ex vice presidente della Christie’s, e Schwartzman, consigliere noto per aiutare le persone benestanti a costruire collezioni di qualità museale.
Con questa acquisizione Sotheby’s rafforzerà una fetta di mercato fondamentale, raggiungendo con le vendite private e le consulenze la fascia più alta del mercato e quella degli hedge fund.
Il CEO di Sotheby’s Tad Smith ha voluto specificare che quella compiuta oggi è «una mossa strategica per aggiungere flussi di entrate redditizie e nuove possibilità di attività Sotheby’s». Ha poi continuato: «In termini di integrazione e implementazione, Art Agency Partner si unirà a Sotheby’s immediatamente». anche perché una delle priorità della casa d’aste è quella di affrettare il riacquisto delle azioni. Infatti Smith promette: «abbiamo in programma di pre-annunciare i nostri risultati del quarto trimestre nelle prossime settimane in modo da permetterci di procedere con il riacquisto di azioni». (Roberta Pucci)