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Sotheby’s ha pubblicato i guadagni del primo trimestre, con la società quotata in borsa che ha registrato 667 milioni di dollari per le vendite d’asta durante i primi tre mesi del 2018, un balzo del 18 per cento rispetto a un anno fa. A colpire di più è l’aumento del 70 per cento rispetto al 2017 per le vendite private mediate dall’azienda, che raggiungono un totale di 246,6 milioni di dollari per il trimestre.
La crescita delle vendite private sembra essere merito del nuovo arrivato David Schrader, ex amministratore delegato di JP Morgan, che nel febbraio 2017 è stato messo a capo delle vendite private di arte contemporanea, mentre ora è a capo di tutto il mondo delle vendite private per le belle arti. Anche se, come afferma Tad Smith, CEO di Sotheby’s, le vendite private sono altalenanti e quindi imprevedibili, l’azienda ha 140 opere in catalogo da vendere privatamente, che potrebbero fruttare 150 milioni.