29 aprile 2025

Tra cielo e terra: una rara collezione francese all’asta da Artcurial

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Circa quaranta lotti sono pronti al verdetto del martello, a Parigi. Inclusa "La mietitura" di Brueghel Il Giovane, stimata fino a € 1,5 milioni

Pieter Brueghel le Jeune (1564-1636), La moisson, Allégorie de l’Eté. Stima: € 1-1,5 milioni. Courtesy of Artcurial

C’è una collezione davvero rara in vendita da Artcurial. Una quarantina di lavori messi insieme da una coppia francese nei primi anni Duemila, perlopiù opere del XV e XVI secolo provenienti dai Paesi Bassi, dalle Fiandre del XVII secolo e dalla pittura bretone del primo Novecento. L’hanno chiamata Entre Ciel & Terre: Capolavori da una collezione francese, andrà all’asta a Parigi mercoledì 30 aprile. I pezzi forti? Di certo gli oli su tavola di Pieter Brueghel Il Giovane, tra cui le celebri scene de La Predicazione di San Giovanni Battista e Il Corteo Nuziale. La Mietitura ha una stima di € 1-1,5 milioni.

Le opere più antiche della collezione sono particolarmente notevoli: una è la Vergine col Bambino circondata da angeli musicanti del Maestro della Leggenda di Santa Lucia (insieme ad Hans Memling e al Maestro della Leggenda di Sant’Orsola, fu uno dei pittori di maggior successo della fine del XV secolo a Bruges). «Offre una suggestiva veduta di Bruges alla fine del XV secolo», dicono da Artcurial, ed è stimato € 1-2 milioni. Mentre lo Sposalizio della Vergine e Cristo tra i Dottori del Maestro dei Ritratti dei Principi «rivelano una straordinaria padronanza della prospettiva attraverso affascinanti interni di chiesa».

Frans Snyders (1579-1657), Plat de fruits sur une chaise entourée d’un perroquet, d’un singe et d’un chien. Stima: € 300.000-400.000. Courtesy of Artcurial

La collezione comprende anche importanti opere del XVI secolo: uno straordinario Ritratto di Odet de Coligny, cardinale di Châtillon, di Corneille de Lyon, e due miniature su pergamena firmate e datate di Hans Bol. Tra gli artisti fiamminghi del XVII secolo, troviamo invece David Teniers, Sebastian Vrancx e Frans Snyders – quest’ultimo rappresentato da un’affascinante natura morta con un pappagallo, una scimmia, un cane e un piatto d’uva stimata € 300.000-400.000. «In questo grande pannello», rivelano da Artcurial, «il pittore si rivela non solo come il grande artista che conosciamo, ma anche come un pittore consapevole, maturo, padroneggiando lo spazio, la luce, il movimento, la frutta tanto quanto gli animali, di cui descrive l’anatomia con una precisione quasi scientifica».

Per finire in bellezza, Artcurial propone il trittico di Vrancke van der Stockt, un tempo appartenuto alla collezione reale di Carlo II di Borbone-Parma, re d’Etruria. Le cinque scene che lo compongono rivelano un perfetto equilibrio tra raffinatezza e potenza espressiva. Stima: € 1,2-1,8 milioni.

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