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Ogni anno dal 2004 nell’east end londinese va in scena una strampalata fiera d’arte contemporanea a basso costo, in cui le opere sono esposte all’interno del portabagagli delle macchine, è la Vauxhall Art Car Boot Fair. Nata per portare un po’ di freschezza e di leggerezza estiva nel mondo del mercato dell’arte di Londra, che si fa sempre più competitivo e commerciale, la fiera è diventa ben presto l’evento preferito di artisti come Sir Peter Blake e Gavin Turk, o dei più giovani e alla moda Matt Collishaw e Polly Morgan, come anche del pubblico.
Quest’anno l’organizzazione ha deciso di spostarsi nelle spiagge gentili di Margate, terra nativa di una delle fan della fiera low cost, che si prepara a tornare a casa e ad esporre e vendere una serie di sue opere. Di chi parliamo? Della (forever) young british artist Tarcey Emin, che dopo aver messo a segno una serie di vendite milionarie, una nel 2014 con il suo storico Bed, battuto da Christie’s a 4,3 milioni di dollari e l’altra lo scorso febbraio con Exorcism of the Last Painting I Ever Made che ha fruttato un milioni e 100mila dollari, sceglie di buttarsi nella mischia e offrire le sue opere a cifre bassissime che vanno da un minimo di 50 a un massimo di 800 dollari.
Per dar prova che nella vita i soldi non sono tutto, e che a volte bisogna anche divertirsi! (Roberta Pucci)