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Monaco, 4-9 luglio. Segnatevi queste coordinate. Giunge alla quinta edizione la Monaco Art Week, con una sfilza di 15 mostre vista mare e 16 membri tra case d’asta e players dell’art-system internazionale. Qualche nome? Christie’s, Sotheby’s, Artcurial, Ward Moretti (la nuova dealership realizzata da Moretti Fine Art con Emma Ward, annunciata nell’autunno 2022) e Hauser & Wirth, a proposito di giganti del mercato. E poi ancora Opera Gallery, Teos Gallery Monte-Carlo, Wannenes Art Contact, Galerie Adriano Ribolzi, HOFA, Kamil Art Gallery, Lebreton, Elisabeth Lillo-Renner, M.F. Toninelli Art Moderne, tutti accorsi in Costa Azzurra per una settimana all’insegna di arte ed eventi culturali. Bonus track, ormai tradizionale: la settima edizione della fiera artmonte-carlo (8 e 9 luglio). Vi segnaliamo qui alcune iniziative da non perdere.
Ward Moretti, da Renoir a Vuillard
Occhi puntati, tra i vari appuntamenti, sulla mostra-mercato Impressionism: Painting from Nature presso la Moretti di Monte Carlo (resterà aperta fino al 21 luglio). Espone una ricca selezione di maestri impressionisti, da Pierre Bonnard a Camille Pissarro a Édouard Vuillard – e fa il paio con l’esposizione Monet in Full Light del Grimaldi Forum, a proposito di sinergie condivise. Punta di diamante della selezione è Jeune Fille lisant (1890) di Pierre Auguste Renoir, una tenera raffigurazione di una ragazza assorta nella lettura di un libro, seguita da Madame Vuillard cousant (1895) di Édouard Vuillard e Fleurs rouges (1892), una bella natura morta di Pierre Bonnard.
Sotheby’s punta su Marc Chagall
Non resta a guardare Sotheby’s, che a partire da questa settimana (e fino al 15 settembre) porta in città 22 lavori di Marc Chagall, tutti concentrati sui tre decenni trascorsi dall’artista nel Sud della Francia. Fin dal suo arrivo a Vence nel 1949, Chagall fu affascinato dalla luce abbagliante del Mediterraneo, scegliendo poi di stabilirsi in modo permanente a Saint-Paul de Vence dal 1966 al 1985 – dopo aver diviso il suo tempo tra Russia e Francia. Il risultato? Lavori come La Sirène au Poète e Le Porteur de Croix. Dove: nella Sotheby’s Monaco Gallery, 20 Avenue de la Costa. Non solo. Accanto all’arte, una selezione curata di gioielli, orologi e borse di lusso (ovviamente disponibili per l’acquisto) è in mostra da Sotheby’s fino al 13 luglio. Tra gli highlights, anche una serie di gioielli contemporanei realizzati da quattro tra i designer emergenti più originali al mondo, Hannah Martin, Silvia Furmanovich, Lola Fenhirst e MJ Jones.
La mostra a cielo aperto di Artcurial
Altri più-stop da segnare sulla mappa: senz’altro Monaco Sculptures, la mostra di sculture di Artcurial che giunge nel 2023 alla sua IV edizione. «È ormai risaputo che l’estate monegasca sia all’insegna della scultura!», commenta Martin Guesnet, Directeur Europe, Artcurial. Le prime opere sono state collocate nei Jardins de la Petite Afrique e Saint James, con lavori di Wang Keping, Philippe Hiquily, Pol Bury e Hubert Le Gall – saranno esposte fino a fine mese e battute all’asta il 18 luglio all’Hôtel Hermitage. In ottima compagnia con un’intensa sessione di vendite che scandiranno le prossime settimane in città: gli orologi eleganti di Horlogerie de Collection (16 luglio) e Le Temps est Féminin (17 luglio), le firme più prestigiose del gioiello, da Cartier a Van Cleef & Arpels a Boucheron (16-17-19 luglio), le iconiche Hermès e altre luxury bags (18 luglio), oltre 90 pezzi del grande design italiano proveniente da una collezione privata monegasca (19 luglio).
artmonte-carlo, la fiera d’arte della Costa Azzurra
Ultima, essenziale tappa della nostra rassegna. Ad animare la settimana monegasca anche la settima edizione di artmonte-carlo (8 e 9 luglio), la fiera in scena al Grimaldi Forum Monaco che «si propone di stabilire in Costa Azzurra una piattaforma artistica di primo piano per l’arte contemporanea, l’arte moderna e il design contemporaneo, al fine di soddisfare le richieste dei numerosi collezionisti e amanti dell’arte della regione». Ed ecco le gallerie partecipanti: anche stavolta troviamo in prima linea la Ward Moretti, con opere che spaziano dal Surrealismo al Cubismo al De Stijl – inclusa una bella Bretonne di Victor Brauner del 1959. Non manca ovviamente Hauser & Wirth, che per l’edizione di quest’anno presenterà uno stand di opere di George Condo – in occasione della grande mostra dell’artista al Nouveau Musée National de Monaco, in programma fino al 1° ottobre 2023. Altri protagonisti, per citarne solo alcuni (anche nostrani): LGDR, Robilant+Voena, Almine Rech, White cube, Van de Weghe, Cortesi, Poggiali, Franco Noeri.