Categorie: Mercato

Vienna, tutto pronto per Spark Art Fair 2024

di - 14 Marzo 2024

«Una fiera completamente curata, con carattere espositivo». Così Walter Seidl, co-direttore artistico della fiera insieme a Jan Gustav Fiedler, definisce l’edizione 2024 di Spark Art Fair Vienna. Aprirà al grande pubblico domani, 15 marzo, fino a domenica 17, negli spazi della storica MARX HALLE – oggi è in corso l’opening VIP, tra collezionisti e addetti ai lavori. I protagonisti della fiera: oltre 80 stand da circa 20 Paesi, dalle gallerie local austriache alla Turchia, passando per Francia, Brasile, Grecia, Sud Africa e Uganda, per restituire una fotografia dei trend dell’arte contemporanea in giro per il globo. La peculiarità? Spark presenta soltanto solo shows, mostre personali, una caratteristica che la rende unica nel panorama internazionale. «Attraverso questa esclusività, gli artisti ricevono una piena attenzione per il loro lavoro, le gallerie sono percepite più fortemente nel loro ruolo di developers e presenters, e questo consente ai collezionisti e agli appassionati d’arte di interagire a un livello più profondo con gli artisti contemporanei – e possibilmente fare (ri)scoperte sorprendenti», spiegano da Spark.

Il filo rosso di quest’anno è la città in dialogo. «Essendo la città più vivibile al mondo», rivelano ancora dalla fiera, in riferimento alla classifica stilata dal Global Livability Ranking, «Vienna è da diversi decenni un centro di attrazione per artisti nazionali e internazionali e per coloro che operano nel campo delle arti». Ed eccoli quindi nei quasi 100 stand, tra giovani emergenti e nomi superstar. Ci sono Elizabeth Jaeger (Mennour), Arang Choi (Elektrohalle Rhomberg) e Mathias Weinfurter (Ruttkowski;68), Anna Jermolaewa (Galerie Johann Widauer), Esther Ferrer (Gandy Gallery), Carl Andre (Konrad Fischer Galerie), Angelika Loderer (Sophie Tappeiner), Julius von Bismarck (alexander levy), Arnulf Rainer (Galerie Ruberl) e Franz West (KONZETT). Per finire in bellezza, anche l’artista turco-americano Refik Anadol (presentato da Pilevneli Gallery), che prende parte a Spark Expanded con un’opera munumentale – alta circa sette metri e larga quattro – proiettata su un maxi schermo.

A proposito di schermi: tra gli highlights di Spark 2024, per la prima volta, anche un momento speciale sul palco del GLOBE Theatre, nella MARX HALLE di Vienna, con la proiezione di un programma curato con opere di artisti. Il teatro fungerà anche da palcoscenico per performance e un fitto programma di talk, con sette conferenze ed esperti d’arte pronti a sviscerare i temi caldi dell’attualità e dell’art system.

Articoli recenti

  • Mercato

Aste, le opere più costose di David Hockney

Nel 2018, da Christie's, fissava a quota $ 90,3 milioni il record per un dipinto di un artista vivente. Sguardo…

5 Agosto 2024 9:00
  • Musica

L’estate dei festival: in Sardegna, a Time in Jazz l’amore vince su tutto

Abbiamo intervistato il musicista Paolo Fresu, direttore e fondatore del festival Time in Jazz che, da 37 anni, anima il…

5 Agosto 2024 8:44
  • Mostre

Il Museo Mario Rimoldi: una favola d’Ampezzo. 1974-2024

In occasione dei cinquant’anni del Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi di Cortina d’Ampezzo, la mostra offre fino al 6 ottobre…

5 Agosto 2024 0:02
  • Mostre

La pittura e la forma mentis di Valerio Adami nella grande mostra di Palazzo Reale a Milano

dal 17 luglio al 22 settembre, Palazzo Reale celebra la pittura di Valerio Adami con una rassegna antologica tra disegni…

4 Agosto 2024 15:00
  • Libri ed editoria

Un libro al giorno. La foresta trabocca di Ayase Maru

Torna la rubrica "Un libro al giorno", per presentare romanzi e saggi, ultime pubblicazioni e grandi classici. Non solo arte…

4 Agosto 2024 15:00
  • Arte contemporanea

Capitale italiana dell’arte contemporanea 2026: ecco le 23 città candidate

Sono 23 le città ad aver inviato la candidatura per Capitale italiana dell’Arte Contemporanea 2026, che godrà di un finanziamento…

4 Agosto 2024 9:26