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La famiglia reale olandese ha deciso di vendere un disegno a gesso di Peter Paul Rubens da Sotheby’s a New York il prossimo 30 gennaio. Il capolavoro andrà all’incanto insieme ad altri 12 disegni di Antichi Maestri, a porcellane cinesi, articoli per la tavola e argenti provenienti dalla collezione di Re Guglielmo II dei Paesi Bassi (1792-1849). Salima Belhaj, membro del partito liberale D66, ha chiesto al primo ministro Mark Rutte di chiedere il rinvio dell’asta, dicendo che i pezzi dovrebbero essere offerti prima alle istituzioni olandesi. Ma Rutte ha liquidato la faccenda dicendo che è “una questione privata della famiglia reale”. Effettivamente, secondo la legge olandese per le opere degli Old Masters si è obbligati a valutare l’interesse delle istituzioni nei Paesi Bassi prima di coinvolgere le case d’asta, ma la regola non si applica ai collezionisti privati, compresa la famiglia reale.
Secondo il catalogo di Sotheby’s, lo schizzo di un giovane muscoloso fu acquisito da Sir Thomas Lawrence dal re Guglielmo II negli anni ’30 “per vivere accanto a capolavori di Raffaello, Michelangelo, Leonardo e Rembrandt”. Da allora è rimasto nella famiglia reale. È opinione diffusa che il venditore sia la principessa Christina, la sorella più giovane della ex regina Beatrice. Lo schizzo è stimato tra i 2,5 milioni di dollari e i 3,5 milioni di dollari.