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Chiamarlo un affare sarebbe poco se si scoprisse che è tutto vero. Un uomo del Texas, Ray Riley, dichiara di aver comprato per di 90 dollari un piccolo dipinto in un negozio dell’usato e che dopo averlo smontato dalla sua cornice ha notato, sul retro, la firma di Sigmar Polke.
Ricercando notizie sull’artista tedesco, che nell’ultimo anno è salito di qualche posizione nella classifica degli artisti più influenti sul mercato, a seguito di vendite record e della grande mostra alla Tate di Londra, Riley ha scoperto che lo scorso giugno un dipinto dello stesso autore è stato venduto per 27 milioni di dollari.
Dopo aver compreso la possibilità di essere in possesso di un oggetto che potrebbe essere l’investimento più azzeccato della sua vita, Riley ha deciso di portare il piccolo dipinto da un uomo in California, che dovrebbe esaminarlo ed autenticarlo, lo stesso specialista, gli ha detto che se autentico, il dipinto potrebbe valere tra i 2 e i 7 milioni di dollari. E Riley incrocia le dita, sperando di venderlo il prima possibile. In barba a chi ha sborsato fior di quattrini per portarsi a casa un dipinto da Christie’s e Sotheby’s, di certo, per ora c’è solo il fatto che il giro di affari del negozio del Texas aumenterà notevolmente. (Roberta Pucci)