Un’opera di Picasso mai esposta al grande pubblico e un ingresso in grande stile nel mondo scintillante, luccicante, 100% contemporaneo degli NFT. È da qualche giorno che i media diffondono questa news: la nipote Marina Picasso e suo figlio Florian starebbero vendendo un pezzo in ceramica del 1958 sotto forma di oltre 1000 Non-Fungible Token – così si legge un po’ ovunque. Ma si tratta di una informazione errata, secondo Associated Press: gli NFT in questione sono collegati al lavoro di Florian Picasso, non a quello del suo bisnonno. «Forse avremmo dovuto essere un po’ più chiari fin dall’inizio», dichiara sulla testata Cyril Noterman, il business manager di lunga data del pronipote.
Nessun NTF relativo all’artista-minotauro, insomma. Pare che la Picasso Administration – che gestisce le proprietà intellettuale di tre dei figli del pittore e di due nipoti – non abbia infatti mai autorizzato un’operazione simile. «La signora Marina Ruiz Picasso, il signor Florian Picasso, il signor Claude Ruiz Picasso e l’Amministrazione Picasso», si legge sulla pagina ufficiale, «tengono a precisare che non esiste ad oggi alcun NFT “Picasso” autorizzato dalla Picasso Administration, poiché l’NFT del signor Florian Picasso – e degli artisti con cui collabora – è una creazione propria, indipendente da qualsiasi rivendicazione su Pablo Picasso e sulle sue opere. L’informazione data dai media», ribadisce per fugare ogni dubbio, «è completamente sbagliata».
Un «disaccordo all’interno della famiglia», per usare le parole di Associated Press. Un disaccordo che riguarda l’unico artista, nel 2021, capace di sfondare la soglia di $ 100 milioni all’incanto (date un’occhiata qui). Ma non è tutto, perché il comunicato stampa che annunciava il lancio della criypto art di Picasso – quello poi contraddetto, per intenderci – riportava anche che la vendita sarebbe stata accompagnata da un’asta dell’opera in real life, battuta nientemeno che da Sotheby’s New York. Ma ecco pronta la smentita, anche in questo caso: «La casa d’aste ha negato di essere coinvolta», rivela un articolo di Artnet News. «I rappresentanti degli eredi di Picasso hanno poi dichiarato che la vendita procederà più tardi in una casa d’aste da determinare».
Ricapitolando: nessun NFT dell’opera di Pablo Picasso sarà messo in vendita dagli eredi, ma Marina Picasso e suo figlio Florian hanno ufficialmente lanciato una collezione di NFT (si chiama Man and the Beat) che adesso è pronta per essere aggiudicata su Nifty Gateway. Con tanto di canzone creata ad hoc da John Legend e Nas, per di più. La descrizione del lotto? «L’NFT è una creazione personale di Marina e Florian Picasso, non collegata a Pablo Picasso, al suo nome e al suo lavoro». Nessun rischio di fraintendimento, stavolta. Stay tuned.
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